Ad un mese esatto dalla sua sconfitta nelle presidenziali americane, Hillary Clinton torna a parlare in pubblico e punta il dito contro le ‘fake news’, le notizie false che corrono sul web, soprattutto sui social, definendola una “epidemia” che va fermata, perchè può avere un impatto reale sulla vita della gente fino a minacciarla. Lo ha sottolineato con forza intervenendo a Capitol Hill in occasione della cerimonia di addio per il senatore democratico Harry Reid che dopo 30 anni lascia il Congresso.
Clinton non ha mai menzionato esplicitamente il caso ormai noto come ‘pizzagate’, la notizia, ricorda Ansa, relativa ad un uomo armato entrato in una pizzeria di Washington menzionata in un ciclo di notizie false su sospetti di abusi su minori legati all’entourage Clinton, ma il riferimento è apparso chiaro nel suo appello. “Qui non si tratta di politica”, ha detto. “Ci sono vite a rischio, vite di persone comuni che fanno qualcosa per la loro comunità”. “E’ un pericolo che va affrontato e va affrontato in fretta”, ha specificato, invitando poi leader del settore pubblico e privato ad intervenire per “proteggere la nostra democrazia e vite innocenti”.

La ex candidata democratica non ha mancato poi di fare autoironia, affermando con un sorriso: “non era certo questo il discorso che speravo di tenere a Capitol Hill dopo le elezioni. Dopo qualche settimana passata a fare selfie nel bosco ho pensato che sarebbe stata una buona idea uscire”.