La nuova piattaforma web e social della Rai al centro del piano per l’informazione. Campo Dall’Orto: un progetto che corrisponde a Rai Play e trasforma l’azienda in una media company

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“Il pilastro” sui cui si basa “il nuovo piano per l’Informazione riguarda innanzitutto l’azione in ambito digitale, attraverso il lancio della nuova piattaforma web e social, un progetto che corrisponde in toto a Rai Play dal punto di vista dell’innovazione, della pervasività e della mission universale del servizio pubblico”. Così la nota ufficiale della Rai diffusa al termine del consiglio di amministrazione che si è riunito oggi sotto la presidenza di Monica Maggioni e alla presenza del direttore generale Antonio Campo Dall’Orto per proseguire il confronto avviato.

Nella foto, Monica Maggioni e Antonio Campo Dall’Orto (foto Olycom)

Il direttore generale, in particolare, oggi “ha illustrato ai consiglieri le linee guida attorno alle quali sta procedendo la costruzione del nuovo Piano. Si tratta di un progetto fortemente innovativo che ristruttura i processi di produzione e diffusione delle notizie e renderà l’informazione Rai ancora più centrale e contemporanea, in coerenza e a compimento del processo di trasformazione dell’azienda in Media Company”.

“Altri punti altrettanto importanti – si legge – sono quelli relativi all’evoluzione dell’offerta dei canali generalisti, con una particolare attenzione alla differenziazione editoriale; all’aumento degli spazi di approfondimento; alla mission di ogni testata e alla costruzione di un luogo di aggregazione di tutta l’informazione proveniente dal territorio e dal mondo”.

“Fondamentale – si sottolinea – sarà la ricognizione dei flussi di lavoro, l’implementazione di nuove modalità operative e la creazione di nuove figure professionali finalizzate al progetto. In questo contesto nascerà anche un nuovo canale di informazione e cultura destinato alla proiezione del nostro Paese nel mondo”.

Le prossime tappe del percorso del progetto per l’informazione saranno “una prima illustrazione alla Commissione di Vigilanza Rai, il confronto con i direttori di testata e le rappresentanze sindacali”.

Il Cda ha infine “analizzato e discusso le modifiche da introdurre al piano per la trasparenza e l’anticorruzione”. Esprimendo “generale apprezzamento per il lavoro svolto dal direttore generale”, il Consiglio si è aggiornato alla prossima seduta.