“La Rai è ferma da decenni, e rischia di perdere contatto con il tempo presente e chi lo abita. Vale per lo sviluppo nel digitale e, più in generale, per il modo in cui è ancora concepita e organizzata l’informazione”.
A scriverlo Carlo Verdelli, nei presupposti del suo ‘Piano editoriale per l’informazione Rai’, 83 pagine in cui l’allora direttore editoriale per l’offerta informativa del servizio pubblico aveva delineato lo scenario e possibili linee di sviluppo per le news nel prossimo biennio.
In allegato ecco il testo presentato in Cda Rai (.pdf)