Nel 2016 ricavi in calo del 6,6% per Caltagirone Editore. Crescono le attività digitali del gruppo e la raccolta pubblicitaria sui siti internet, che registra un +4,9% rispetto al 2015

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Il gruppo Caltagirone Editore “ha chiuso l’esercizio 2016 con risultati che continuano a risentire della congiuntura negativa che caratterizza il settore dell’editoria da ormai diversi anni”. Intanto “continua la crescita delle attività digitali del gruppo i cui siti web hanno registrato, nel 2016, 1,03 milioni di utenti unici giornalieri Total Audience (PC e mobile). Continua anche la crescita della raccolta pubblicitaria sui siti internet, +4,9% rispetto al 2015”.

I ricavi operativi, spiega il gruppo nella nota diffusa l’8 marzo, “si sono attestati a 152,3 milioni di euro, in diminuzione del 6,6% rispetto al corrispondente dato del 2015 “anche per effetto delle mancate uscite dei quotidiani del Gruppo dovute alle giornate di sciopero indette dal personale poligrafico nel corso dell’esercizio”. Il margine operativo lordo è negativo per 1,9 milioni di euro (positivo per 3,1 milioni di euro nel 2015) “per effetto di oneri non strutturali sul personale al netto dei quali il margine risulterebbe positivo per 2,6 milioni di euro”.

Azzurra Caltagirone (foto Olycom)

Il risultato netto di gruppo è negativo per 62,4 milioni di euro “dopo la svalutazione di immobilizzazioni immateriali a vita indefinita per 45,4 milioni di euro e ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per complessivi 7,1 milioni di euro (era stato negativo per 20,1 milioni di euro nel 2015 dopo la svalutazione di attività immateriali, ammortamenti e accantonamenti per 29,1 milioni di euro). I ricavi diffusionali si sono ridotti dell’8,7% rispetto al 2015.

In contrazione del 9,2% le copie cartacee (ed anche in questo caso incidono gli scioperi) mentre le vendite di abbonamenti e copie multimediali delle testate del Gruppo si sono incrementate dell’8,1% pur continuando ad avere un’incidenza marginale sui ricavi diffusionali complessivi (3,2% del fatturato editoriale).

Il Cda ha deliberato di proporre all’assemblea di non procedere alla distribuzione di alcun dividendo. Quanto all’evoluzione prevedibile della gestione, indica la società, “il processo di riorganizzazione, avviato nel precedente esercizio, che ha portato il gruppo ad essere strutturato per aree funzionali non è ancora terminato e, una volta a regime, contribuirà positivamente all’equilibrio economico del gruppo. Il gruppo prosegue le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet, finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori”.

Leggi o scarica la nota (.pdf), disponibile sul sito Caltagironeeditore.com