Mondadori lancia ‘Spy’, nuovo settimanale di attualità e gossip. Ideato da Alfonso Signorini e diretto da Massimo Borgnis, il magazine è in edicola dal 23 giugno. “Spy è il risultato di un progetto al quale abbiamo lavorato con l’obiettivo di offrire al pubblico oltre a ‘Chi’ un nuovo settimanale innovativo con un’identità molto forte ma sempre fedele alla qualità editoriale che contraddistingue tutti i brand del Gruppo”, ha spiegato Carlo Mandelli, direttore generale Periodici Italia Gruppo Mondadori.
“Spy ha una duplice missione: quella di informare e di divertire”, ha spiegato Alfonso Signorini, direttore del settimanale Chi, definendo il giornale “bene informato”, senza però “prendersi sul serio”. “Non si sente depositario di una verità assoluta”, ha aggiunto Signorini, “sa bene che il mondo non è fatto solo di bianco e nero, ma di una infinita gamma di colori”.
Oltre all’attualità, all’interno di Spy i lettori troveranno rubriche dedicata alla cucina, alla moda, alla bellezza e ai programmi TV.

Per le prime quattro settimane la tiratura complessiva di Spy sarà di 2 milioni di copie. Protagonista della campagna di comunicazione Alfonso Signorini, al centro di uno spot Tv, in onda per tutta l’estate. La campagna, ideata da Twin Studio, si articolerà su più mezzi. Oltre alla TV (reti Mediaset), è prevista un’importante pianificazione radio (R101, Virgin, Radio Italia, 105), oltre alla stampa periodica del Gruppo Mondadori, punto vendita e web e social network. Prevista anche una campagna adv display sui siti femminili del Gruppo Mondadori e su una attività di buzz marketing su Facebook con video teaser di alcune celebrity.
“Con Spy, la concessionaria Mediamond estende la propria offerta anche a categorie di prodotti più popolari, che occupano un segmento comunque molto attivo”, ha dichiarato Davide Mondo, Amministratore Delegato di Mediamond. “Il mercato ha risposto molto positivamente al lancio di Spy. Il primo numero ha raccolto 54 pagine pubblicitarie e per i 3 numeri successivi abbiamo già un grande riscontro”, ha concluso.