I big dell’editoria mondiale applaudono alla multa che la Commissione europea ha inflitto a Google. News Corp: A Bruxelles non si sono lasciati intimidire

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News Corp e Axel Springer applaudono alla maxi-multa che la Commissione europea ha inflitto a Google. “Applaudiamo all’autorevolezza con cui la Commissione europea si è rapportata ai comportamenti discriminatori di cui Google si è resa protagonista nei confronti dell’industria dello shopping online”, si legge in una nota di News Corp. “Qualsiasi altro istituto o azienda si è lasciato intimidire dalla potenza travolgente di Google, mentre la Commissione ha preso una posizione netta che ci auguriamo possa essere soltanto il primo passo nel contrastare lo spudorato abuso di posizione dominante nel campo delle search online”.

Il ceo di News Corp Robert Thomson, peraltro, si è detto “angosciato dagli algoritmi”, che, secondo lui, hanno un potere “immenso”.

Robert Thomson

Mentre il ceo di Axel Springer, Mathias Döpfner, ha detto al ‘The Hollywood Reporter‘: “la decisione della Commissione è un primo segnale che l’abuso di posizione dominante non premia nel lungo periodo”. Ora “dobbiamo costruire un equo e salutare ecosistema tra piattaforme tecnologiche e aziende che producono contenuti”.

Mathias Döpfner, ceo del Gruppo editoriale Axel Springer (foto Olycom)