Il 22 ottobre Viacom lancia il maschile Spike (49 dtt) puntando all’1% di share. Il boss Castellari: importante rafforzamento del business italiano. Romano: il mercato adv tv è ingessato – VIDEO
Roberto Borghi – Il maschio fa gola. Televisivamente parlando. L’uomo tra i 25 e i 54 anni è un target altospendente e in parte inesplorato su cui si stanno cimentando Discovery, De Agostini e adesso Viacom col canale Spike, in onda dal 22 ottobre sul tasto 49 del telecomando.
Presentata oggi a Milano dall’ad Viacom Italia, MO e Turchia, Andrea Castellari, Spike si propone l’obiettivo iniziale dello 0,6% di share per arrivare entro un anno all’1% nella speranza di seguire il percorso virtuoso di Paramount Channel che sta dando grandi soddisfazioni al gruppo. “L’arrivo di Spike sul free to air è un tassello importante della strategia di sviluppo e rafforzamento del nostro business in Italia. Viacom è, infatti, un player con l’ambizione di giocare un ruolo sempre più rilevante nel mercato italiano” afferma Castellari, “dopo la nascita di Paramount Channel e di VH1, Spike rappresenta la chiusura di un cerchio. I contenuti di Spike, fatti da un sapiente mix di generi diversi, andranno ad essere perfettamente complementari con quelli offerti da Paramount”.

Spike, spiegano in Viacom International Media Networks Italia, è un brand internazionale di successo, già presente in diversi paesi del mondo. In Italia Spike avrà un posizionamento chiaro, unico e distintivo, un brand dedicato all’uomo moderno. Un uomo che, spiega la senior director research & portfolio strategy Viacom Italia, Morena D’Incoronato, non si prende troppo sul serio e che affronta le molte difficoltà quotidiane con una buona dose di ironia. Sette uomini su dieci – secondo Viacom Insights – sono stressati dal lavoro, dalla sicurezza economica, dal benessere familiare, per il 67% di loro humor e leggerezza rappresentano le strategie di sopravvivenza più potenti; per il 45% degli uomini stare con gli amici e per il 33% guardare la tv sono le attività che aiutano a combattere lo stress e a ricaricarsi di energia positiva.
Spike è la risposta anti-stress per affrontare le difficoltà della vita quotidiana e per ricaricarsi di energia positiva. Spike è l’amico che ti mette di buonumore, ti fa ridere e ti mette nei guai; è il compagno sui cui puoi sempre contare, che ti incoraggia a non prenderti troppo sul serio e a ridere, innanzitutto, di te stesso.
A guidare il linguaggio, il palinsesto e la scelta dei contenuti di Spike saranno 3 pilastri: Azione, Divertimento, Realtà. Un sapiente mix di storie scripted e reali: film, serie TV, factual, game show, informazione, produzioni originali, tutti all’insegna di divertimento, intrattenimento ed energia positiva.

“Spike si propone come l’amico che aiuta a staccare la spina e a ricaricarsi di energia positiva, pensato per un pubblico prevalentemente maschile ma non solo” dice Sergio Del Prete, Vice President Editorial Content di Viacom Italia, che in occasione della presentazione di oggi ha annunciato i due più recenti ‘colpi di mercato’: Lorenzo Cherubini in partnership col suo Jova Tv e con Bobo Vieri.

La componente di Azione, il genere più amato dagli uomini, sarà rappresentata da programmi factual che raccontano la realtà senza filtri, come Il Vendicatore di Case, oppure da film ad alto tasso di adrenalina come Dal Tramonto all’Alba, Black Hawk Down, The Beach, Wrong turn at Tahoe – Ingranaggio Mortale.

Il Divertimento sarà, invece, garantito da prodotti come il game show Wipeout – Pronti a Tutto, commentato dalle voci del Trio Medusa, dagli spettacoli dei grandi comici italiani, dai Prank Show locali ed internazionali e da film cult come la Rivincita dei Nerd, Dodgeball – Palle al balzo, Il Dittatore, Tropic Thunder, Idiocracy.
L’area della Realtà vedrà invece storie vere fatte da persone reali: il racconto dei cambiamenti della realtà contemporanea, un modo di fare informazione accendendo i riflettori sui mutamenti sociali in corso, ma all’insegna della freschezza e della positività. Quindi, largo spazio ai temi più generali come il viaggio e la scoperta di nuove destinazioni, il cambio di vita, i lavori e i modi di vivere più particolari come in Bar da Incubo e Hotel da Incubo, il trend dei tatuaggi con il competition show Ink Master, la vita adrenalinica dei poliziotti di Police interceptor.
La realtà sarà poi protagonista nella prima produzione originale di Spike, Le Capitane, il racconto ironico e inedito della vita di mogli e fidanzate di calciatori, in arrivo sul canale da metà novembre.
Infine, la realtà sarà anche rappresentata dalle News, con diversi bollettini e, in arrivo a breve, anche da un appuntamento quotidiano serale attorno al tema delle “good/fake” news, un punto di vista diverso a commento delle notizie della giornata.
