Il Dipartimento dell’editoria, sentita l’Anac, ha comunicato all’AdnKronos il provvedimento di aggiudicazione del lotto 1 della gara per i servizi d’informazione per la pubblica amministrazione. In particolare l’agenzia di Giuseppe Marra, tenuto conto dell’offerta con un ribasso del 18%, potrà contare su un contratto su base semestrale per 3.828.000 euro per tre anni.

Tuttavia prima della stipula dovranno passare 35 giorni dal provvedimento firmato ieri, che mette al riparo da eventuali richieste di sospensione.
Infatti non è escluso che l’altro concorrente al lotto 1, la RTI Dire-MfDow Jones, che è stata esclusa dalla gara il 6 marzo scorso per la mancanza di requisiti, dopo la richiesta dell’attivazione di autotutela, impugni anche il provvedimento di assegnazione all’AdnKronos, per motivi aggiuntivi, come atto conseguenziale alla presunta lesione dei suoi diritti.
Dalla presentazione di tale ricorso, che dovrebbe comunque avvenire entro il 5 marzo, entro una ventina di giorni dovrebbe giungere la decisione del giudice su una eventuale sospensione della stipula del contratto. Se però il giudice non troverà gli estremi per sospendere il contratto, la causa proseguirà, ma il Dipartimento sarà in grado comunque di firmare il contratto con l’AdnKronos.
Contestualmente alla stipula del contratto l’AdnKronos dovrà lasciare il lotto 3 che troverà l’Agi pronta a rientrarevi, lasciando a sua volta il lotto 4, che consentirà ad Askanews di tornare ad essere fornitrice di servizi allo Stato e allentare la tensione nell’azienda.
Naturalmente tutti questi passaggi saranno oggetto di verifiche da parte del Dipartimento dei requisiti autocertificati dalle agenzie.