Fake News: Ue propone codice condotta per piattaforme digitali e rete di fact-checkers

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La Commissione europea ha proposto l’introduzione di un codice di condotta non vincolante per le piattaforme digitali con l’obiettivo di lottare contro le Fake News e la disinformazione online.

 

L’esecutivo comunitario, inoltre, ha annunciato l’intenzione di sostenere una rete indipendente di verificatori di notizie e una serie di misure volte a incentivare un giornalismo di qualita’ e l’educazione ai media.

La Commissione intende monitorare l’attuazione del codice di condotta e, se i risultati saranno

Julian King (foto Wikimedia Commons)
Julian King (foto Wikimedia Commons)

insoddisfacenti, potrebbe proporre ulteriori azioni incluse misure obbligatorie di carattere regolamentare.

 

La diffusione deliberata di disinformazione “e’ una vera minaccia per la coesione e la stabilita’ delle nostre societa’ e per le nostre istituzioni democratiche”. Lo ha detto il commissario responsabile della Sicurezza, Julian King, presentando la comunicazione della Commissione Ue contro le Fake News.
Evidenziando la minaccia che pesa sulle elezioni europee del maggio 2019, King ha spiegato che la proposta di codice di condotta volontario per le piattaforme digitali e i social media presentato oggi dalla Commissione vuole avere “un impatto di breve periodo”. (AGI)