Mediapro, niente fidejussione, tutto congelato. Da Barcellona parte un attacco a Sky

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Niente fidejussione. Mediapro non ha presentato la garanzia bancaria da 1.2 miliardi necessaria per perfezionare il suo ruolo di intermediario indipendente dei diritti tv della Serie A 2018-21. Il gruppo spagnolo ha seguito una strada differente limitandosi a certificare alla Lega Serie A di avere “le garanzie richieste attraverso la consistenza patrimoniale della sua società madre, integrata dal pagamento anticipato dei diritti”, facendo quindi riferimento ai cinesi di Orient Hontai, che hanno acquistato l’azienda di Barcellona a febbraio, e ai 50 milioni già versati come acconto. Ma la fideiussione viene rinviata al momento in cui il Tribunale di Milano deciderà sulla liceità del bando di Mediapro, ora sospeso fino al 4 maggio.

Nella foto, Taxto Benet, con a sinistra il presidente Mediapro Jaume Roures (Foto Ansa/ Paolo Cappelleri)

Da Barcellona attaccano Sky che ha presentato l’istanza accolta dai giudici milanesi: “La situazione giuridica creata pretestuosamente da Sky per difendere la sua posizione privilegiata nel mercato italiano, impedisce che la Lega possa garantire a Mediapro la piena ed incontrastata disponibilità dei diritti audiovisivi oggetto del pacchetto”.

Tutto congelato: “Mediapro fornirà le garanzie necessarie alla Lega quando potrà disporre di tali diritti”. Una strada imboccata probabilmente perché non era possibile depositare una fideiussione condizionata all’esito della procedura davanti al Tribunale di Milano. Ma resta una situazione sempre più paradossale perché una settimana fa il fondatore di Mediapro, Jaume Roures, aveva garantito all’assemblea della Lega Serie A che avrebbe rispettato gli impegni. Un concetto che, riletto adesso, sarebbe da legare al momento in cui gli spagnoli avranno l’effettiva disponibilità dei diritti. Ma era stato lo stesso commissario Malagò a parlare di fideiussione entro il 26 aprile a fine assemblea. E quasi tutti avevano inteso la promessa di Roures in questa direzione.

E c’è un’altra strada che garantirebbe subito la presentazione della fideiussione: “Nel caso in cui la Lega Serie A decidesse di creare un canale proprio per la distribuzione dei diritti della massima competizione italiana, Mediapro presenterebbe le garanzie in maniera immediata, perché i diritti non sarebbero più soggetti ad alcuna risoluzione giudiziaria”. Ancora il canale della Lega, sempre sullo sfondo di questa estenuante trattativa.