News Corp porta avanti la sua battaglia contro la Silicon Valley. Dopo la campagna avviata nei mesi scorsi da Rupert Murdoch “contro gli effetti dannosi” che piattaforme come Facebook e Google “hanno avuto sul giornalismo”, nel corso della conference call per la presentazione dei conti trimestrali, Robert Thomson, amministratore delegato della società, è tornato ad affrontare il tema della raccolta dei dati e della trasparenza.

L’ammontare dei dati raccolti da colossi tech secondo il manager mette in evidenza come i governi abbiano ragione a considerare l’istituzione di un “board per la revisione degli algoritmi” che, se propriamente concepito, offrirà la necessaria trasparenza.
Secondo Thomson gli algoritmi già potenti, sono destinati a diventarlo ancora di più, e, ha concluso, “il loro potenziale per distorcere informazioni e utenti deve essere capito meglio e monitorato”.