Da mercoledì 16 a venerdì 18 maggio avrà luogo a Lazise, sulle rive del Lago di Garda, l’undicesima edizione del Festival del Fundraising 2018, la più grande conferenza italiana dedicata al fundraising e al no profit che vedrà la partecipazione di 850 fundraiser per oltre 60 workshop e di cui Diennea MagNews sarà sponsor per il secondo anno.

L’azienda italiana attiva nel digital marketing solution sarà presente all’evento con Fondazione Telethon: mercoledì 16 maggio alle 17:30 si terrà il workshop intitolato “La marketing automation per valorizzare i sostenitori. Il progetto Telethon.” in cui Delia Bruno, Business Consultant per il No Profit, racconterà insieme a Tommaso De Santis, Direct Marketing Specialist di Telethon, la strategia di valorizzazione dei donatori, analizzando come raggiungerli efficacemente grazie alla Marketing Automation.
L’obiettivo principale di Telethon era di rafforzare ulteriormente la relazione con i propri sostenitori e di fidelizzarli. Il progetto di Marketing Automation sviluppato da Diennea MagNews ha previsto un cambio di paradigma, mettendo al centro il donatore e disegnando un donor journey tailor-made: è il ciclo di comunicazione che si adatta al comportamento del sostenitore, non il contrario.
Solo grazie alla Marketing Automation, è stato possibile automatizzare e personalizzare i flussi di comunicazioni e le azioni verso donatori e sostenitori, migliorando così le performance delle attività di marketing e fundraising. Questo ha permesso a Fondazione Telethon di intercettare e valorizzare ogni donatore, fidelizzandolo e stabilendo un rapporto duraturo.
“Il digital direct marketing è uno strumento di interazione, ascolto e costruzione di un rapporto duraturo con il donatore. Il canale ideale per un ente No Profit che, oltre ad attrarre nuovi donors, ha necessità di fidelizzare quelli esistenti, incentivando azioni di upgrade delle donazioni. Il progetto di Marketing Automation che abbiamo sviluppato per Telethon ha permesso di ottimizzare tutte le fasi del donor journey: dalla lead generation alla fidelizzazione, e di inviare al donatore solo comunicazioni inerenti alle sue preferenze. Siamo partiti da poco, ma sono sicura che vedremo grandi risultati non solo in termini di engagement degli utenti, ma anche di ottimizzazione dei costi di execution”, commenta Delia Bruno di Diennea MagNews.
“Con la Marketing Automation siamo riusciti a unire l’efficienza e la sostenibilità degli strumenti digital con un alto livello di personalizzazione e cura della relazione, elementi imprescindibili nel rapporto con i propri donatori. Senza la MA il donatore resta il destinatario di comunicazioni il più delle volte impersonali e inevitabilmente indipendenti dalle sue preferenze, con costi ben più alti di gestione del rapporto. Viceversa, grazie alla MA, la comunicazione si adatta al comportamento di ciascun destinatario. In poche parole, possiamo dire che la marketing automation sia l’espressione più alta del digital marketing; senza di essa la nostra strategia digital sarebbe una bellissima auto da corsa, ma priva di un motore adeguato”, afferma Tommaso De Santis di Fondazione Telethon.