Italia-Arabia Saudita batte la politica. Porro con tutti i leader fa meglio di Berlinguer e Mentana, Gruber super

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Il ritorno con gol di Mario Balotelli, l’overdose tv di Luigi Di Maio, la presenza solo un po’ più misurata di Matteo Salvini (che ha spinto in video anche Giancarlo Giorgetti) e quella decisamente parca del nuovo premier incaricato, Carlo Cottarelli, hanno caratterizzato la giornata televisiva del 28 di maggio.

In prima serata la Nazionale italiana di calcio, impegnata in amichevole a San Gallo contro l’Arabia Saudita, ha vinto facilmente la partita degli ascolti. Il due a uno per gli azzurri, con gol di Balotelli e Andrea Belotti, con in panchina il nuovo coach Roberto Mancini, ha riscosso poco più di 6 milioni di spettatori ed il 20,8% di share. Da solo, quindi, il match di Rai1, ha avuto più seguito dei tre talk politici messi assieme, in gara tra loro con delle edizioni speciali.

Su Canale 5 Nicola Porro, ospitando a ‘Matrix Prime’ Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Maurizio Martina, ha ottenuto 2,181 milioni di spettatori con il 10% circa di share.

Su La7 – dalle 20.00 in avanti – è andato forte un trittico: la puntata del TgLa7 ha ottenuto 1,8 milioni e l’8,34%; ‘Otto e mezzo’ è arrivato a 2,255 milioni di spettatori e il 9,15% con Alessandro Di Battista, Massimo Franco ospiti litiganti di Lilli Gruber; quindi ‘Bersaglio Mobile’, con Enrico Mentana alla conduzione e in studio tra gli altri Carlo Calenda, Michele Ainis e Giancarlo Giorgetti, ha avuto 1,628 milioni di spettatori e il 7%.

Relativamente bene, considerati i precedenti, ha fatto anche la terza rete: la puntata speciale di ‘#Cartabianca’, con Mauro Corona, Marco Travaglio, Graziano Del Rio, Edoardo De Angelis, Giuliano Cazzola, Maurizio Gasparri, Mauro Sechi, Antonio Polito e Manlio Di Stefano tra gli ospiti di Bianca Berlinguer, ha raccolto 1,583 milioni di spettatori e il 7,34%.

Se si considera la fase in cui i tre talk sono andati in onda contemporanemante, questi sono gli equilibri che vengono fuori: su Canale 5 Porro a 2,289 milioni e 9,95%, su Rai3 Berlinguer a 1,745milioni e 7,58%, su La7 Mentana a 1,632 milioni e 7,09%. Durante il secondo tempo dell’incontro, Mentana è rimasto davanti a ‘Matrix’ e ‘Cartabianca’. Porro, per converso, è passato in testa agli ascolti quando è terminata la partita su Rai1. Ma poi, dalle 23.10 in avanti, è stato sorpassato da Vespa.

Calcio e politica a parte, hanno comunque portato a casa un risultato sopra quota un milione di spettatori le proposte ‘rosa’ o family: su Rai2 la pellicola ‘Dove eravamo rimasti’, con Meryl Streep protagonista ha avuto 1,568 milioni di spettatori e il 6,5%; su Italia1 la commedia nazionale ‘Olè’ ne ha incassati 1,383 milioni con il 6,1%; su Rete4 il docuformat noir di Barbara De Rossi, ‘Il terzo indizio’, ha comunque conseguito un dignitoso bilancio di 1,193milioni di spettatori con il 5,5%.

Più interessante la partita della seconda serata, con Bruno Vespa che proponendo Luigi Di Maio, Giancarlo Giorgetti, Lorenzo Guerini e Maria Stella Gelmini tra gli ospiti di ‘Porta a Porta’ ha totalizzato 1,490 milioni e 13,91%; su Canale 5, molto meno trainata,  ‘L’Intervista’, con Paolo Bonolis alle prese con Maurizio Costanzo, ha avuto 1,042milioni e 11,98% di share. Dopo le 24.30, comunque, Costanzo ha affiancato e corso alla pari con il talk di Rai1.