E’ attesa per oggi pomeriggio alle 16.00 (le 22.00 ore italiane), la decisione sull’acquisizione di Time Warner da parte di At&t dopo la bocciatura dell’operazione dal Dipartimento di Giustizia Americano. Le opzioni per il pronunciamento del giudice Richard Leon sono varie. L’autorità potrebbe approvare la fusione o bloccarla, oppure potrebbe concedere un via libera, imponendo però dei paletti. Se At&t dovesse spuntarla non è escluso anche che le autorità americane presentino ricorso, complicando ulteriormente la partita, visto anche che i termini delle nozze scadono il prossimo 21 giugno.

Quello che è certo è che le conseguenze del pronunciamento del giudice Leon non saranno solo circoscritte al futuro di Time Warner e At&t, ma rischiano di allargarsi in tutto il settore media. Nel caso di un via libera all’accordo, infatti, il colosso della tv via cavo Comcast sarebbe pronto a formalizzare la sua offerta per gli asset di Fox, quelli per cui Rupert Murdoch ha già raggiunto un accordo con Walt Disney.
Tornando a Time Warner- At&t, il Dipartimento di Giustizia americano, a cui fa capo l’antitrust, aveva bloccato l’acquisizione sulla scia dei timori di possibili effetti negativi per i consumatori in termini di rincaro dei prezzi e limiti alla scelta. At&t si era difesa in tribunale spiegando come la fusione consenta invece alla società nascente di posizionarsi per riuscire a combattere ad armi pari con colossi come Amazon, Netflix, Google e Facebook.
In attesa della sentenza lo scontro in tribunale finora ha avuto come risultato quello di ridurre il valore dell’offerta di At&t su Time Warner: dagli iniziali 107 dollari promessi quando l’intesa e’ stata annunciata si e’ arrivati ora a 101 dollari. Secondo gli analisti, se At&t non dovesse farcela potrebbero spuntare altri pretendenti per Time Warner.