I trend dell’informazione in Italia. Dati Reuters (INFOGRAFICHE)

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All’interno del suo annuale ‘Digital News Report‘, giunto con il 2018 alla settima edizione, il Reuters Institute ha analizzato i principali trend che caratterizzano il panorama mediatico italiano. Senza troppe sorprese, nel 2018 continua a ridursi il peso che i giornali hanno come fonte di informazione. Stabile – molto più che in altri paesi – il ruolo della tv, sempre considerata la prima risorsa per le news.

(elaborazione Reuters)

Se il pc resta il device di primario accesso, ormai 1 su 2 utilizza lo smartphone per informarsi.

(elaborazione Reuters)

Sul fronte online, guardando i livelli di reach, dominanti restano i portali legati a quotidiani cartacei (Repubblica, Corriere e Il Fatto Quotidiano) ed emittenti tv (TgCom24, SkyTg24 e Rai news), ma accanto a loro si stanno ritagliando spazio anche le testate native digitali.  Secondo il report, da evidenziare è la performance di Ansa.it che negli ultimi mesi è salita al terzo posto.

(elaborazione Reuters)

Anche il sito di Rai news ha migliorato le sue performance, ma resta sempre in una posizione defilata se paragonata al bacino di utenti che raggiungono le trasmissioni tv del servizio pubblico. “Disaccordi Interni sulla riforma delle news”, non può far a meno di evidenziare il report, “hanno portato alle dimissioni di alcuni top manager in Rai, continuando a rallentare il lancio del nuovo sito”.

Stando alla ricerca, il timore per le fake news ha portato gli utenti a guardare con più fiducia i brand giornbalistici considerati meno politicizzati. Ansa, Il Sole 24 Ore e SkyTg24 sono i tre brand che sono considerati più affidabili.

(elaborazione Reuters)

Passando al tema di sottoscrizioni ad abbonamenti per le news online, la ricerca ha segnalato come, nonostante la proposta di contenuti a pagamento ora coinvolga più portali, resta fermo al 12% il numero di italiani coinvolti.

Infine, sul fronte social, similmente a quanto succede a livello internazionale, si è registrato un aumento nell’utilizzo di Whatsapp, Facebook Messenger e Instagram per la condivisione e l’accesso alle news.

(elaborazione Reuters)