“Il Comitato di Redazione della Arnoldo Mondadori Editore, a seguito dell’Assemblea dei giornalisti dello scorso 14 giugno, accoglie con soddisfazione la decisione dell’Azienda, a fronte della forte mobilitazione dei colleghi, di non procedere alla vendita di TuStyle e Confidenze, avviando al contempo un tavolo di trattativa che affronti il problema dell’efficienza dei modelli organizzativi e dei processi di lavoro della Divisione Periodici anche oltre il perimetro del costo giornalistico”.

Lo scrive in un comunicato del 19 giugno il Cdr, rimarcando il “duplice sacrificio” dei giornalisti. “Quello enorme, dei colleghi di TuStyle e Confidenze, che, di fronte all’ipotesi di una discutibile cessione e scommettendo sulla volontà futura di Mondadori di rilanciare le due testate, hanno accettato di tagliarsi la retribuzione in media del 30%, con la rinuncia contestuale a tutte le cariche. E quello di tutti gli altri giornalisti Mondadori, che hanno dato mandato al CdR di formalizzare un accordo di solidarietà (esclusi i colleghi di TuStyle e Confidenze) di sei mesi con un contestuale abbattimento del monte ferie”.