Dopo Facebook, anche Twitter ha introdotto maggior trasparenza sulle inserzioni a sfondo politico. Il social network dei cinguettii ha infatti annunciato il lancio del centro per la trasparenza sulla pubblicita’ (Ads Transparency Center), un sistema che serve a identificare chi sta facendo certe inserzioni sulla piattaforma. In modo simile ai View Ads lanciati nei giorni scorsi da Facebook, lo strumento di Twitter permette agli utenti di cercare e vedere chi ha comprato certe inserzioni, con maggiori dettagli per quanto riguarda le campagne politiche americane, ad esempio con informazioni sul target demografico raggiunto e su quante volte e’ stata visualizzata una certa pubblicita’. Per fare delle ricerche basta individuare il profilo Twitter su cui si vuole avere informazioni e quindi visualizzare le pubblicita’ fatte negli ultimi sette giorni da quell’utente. E non e’ necessario essere iscritti al social per accedere alla funzione.
L’iniziativa di Twitter, e prima ancora quella di Facebook, rientra nello sforzo delle due piattaforme di introdurre maggiori controlli nel proprio ecosistema pubblicitario, specie dopo quanto emerso nella campagna presidenziale americana 2016, in cui entrambi i social sono stati usati anche da entita’ straniere per diffondere propaganda e interferire sulle elezioni statunitensi. (AGI)
