“Gli anni a Tv2000 e ad InBlu sono stati per me un cammino bellissimo, entusiasmante, fatto con persone straordinarie. Ma non è un cammino che si interrompe. E’ un processo che sono anzi certo continuerà veloce”. Con queste parole Paolo Ruffini, da settembre prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, risponde a Vatican News che gli chiede un bilancio degli anni alla guida della tv della Cei. “C’è sempre più bisogno di condividere il bene in un mondo dove la comunicazione è troppo spesso fondata su ciò che bello non è”.

Ruffini parla anche della riforma dei media vaticani che dovrà portare a termine: “le riforme sono un camminare insieme che richiede ascolto, inclusione e il coinvolgimento di tutti. Per questo serve la disponibilità a cambiare”. E aggiunge: “come ha detto il Papa, non bisogna avere paura di questa parola, riforma. Riforma “non è imbiancare un po’ le cose, ma organizzarle in altro modo”. E questo è quel che ci chiede il Papa”.
Il direttore di Tv2000 ricorda poi una risposta che il Papa gli diede nell’intervista insieme a Lucio Brunelli alla conclusione del Giubileo della Misericordia: ““la Chiesa come istituzione la facciamo noi, ognuno di noi. La comunità siamo noi”. Era ed è – aggiunge – una chiamata anche ai laici, perché non si sottraggano alle loro responsabilità, al loro essere Chiesa, e ai ruoli che nella vita la Chiesa può chiederci di ricoprire”.
Papa Francesco, intervista a Tv2000 e InBlu Radio per chiusura Giubileo della Misericordia: