E’ morto a Zurigo Sergio Marchionne. Il numero uno Fca, nato il 17 giugno 1952, era ricoverato da fine giugno all’UniversitatsSpital.
Abruzzese di nascita, era stato ricoverato per problemi alla spalla. Venerdi’ scorso l’improvviso peggioramento delle condizioni che avevano portato alla convocazione dei cda di Fca, Ferrari e Cnh sabato scorso con a nomina dei nuovi amministratori in sostituzione di Marchionne.
Una nota di Fca, diffusa al termine del consiglio di amministrazione aveva chiarito che il manager non sarebbe mai più tornato a lavorare, evidenziando la gravità della situazione.
La notizia della scomparsa del manager ha guadagnato l’apertura dei principati siti italiani e internazionali.
“Addio a Sergio Marchionne, l’uomo che rivoluzionò la Fiat” titola il Corriere. Sull’impatto che la sua figura ebbe sulla Fiat puntano anche Repubblica, che lo definisce anche “manager artefice della propria fortuna”, e la Stampa che gli attribuisce il merito di aver portato la casa automobilistica torinese “nel futuro”. Il Sole lo definisce invece il “manager globale che ha salvato Fiat”.
“Sergio Marchionne, che ha fuso la Fiat con la Chrysler, é morto” é il titolo di apertura del ‘Wall Street Journal‘. “Sergio Marchionne, che ha salvato la Fiat e la Chrysler, é morto”, titola il ‘Washington Post‘.
“Sergio Marchionne, il salvatore della casa automobilistica Fiat, muore all’età di 66 anni”, titola invece il quotidiano britannico Guardian, inserendo la notizia nella sezione ‘Around the world’ con aggiornamenti in tempo reale. “L’ex boss della Fiat Marchionne é morto a 66 anni” scrive invece la Bbc online.
Nella home page del suo sito, il quotidiano spagnolo El Pais definisce Marchionne “l’uomo che salvò la Fiat” e anche l’edizione online del quotidiano francese Le Monde pubblica la notizia nella sua home page.
Spazio anche sulla Bild che inserisce la notizia nella sezione economia, ricordando la carica che Marchionne ricopriva in Ferrari, squderia per cui corre il pilota tedesco Vettel.
