Terna : primo semestre utile nettoin crescita del 2,5%, 360,2 milioni di euro. Ferraris: confermata la solidità delle azioni manageriali

Condividi

Terna ha registrato al 30 giugno un utile netto di gruppo pari a 360,2 mln euro, in crescita del 2,5% rispetto ai 351,3 mln dello stesso periodo del 2017.

I ricavi, spiega una nota, sono di 1.080,3 mln (+2,5% a/a), l’Ebitda si attesta a 814,9 mln (+2,5% a/a), gli investimenti si attestano a 337,9 mln (+3,7% a/a). L’indebitamento finanziario netto e’ di 7.895,5 milioni di euro (7.796,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017).

Luigi Ferraris (foto terna.it)
Luigi Ferraris (foto terna.it)

“I principali indicatori economico-finanziari del semestre confermano la solidità delle azioni manageriali intraprese e ci consentono di proseguire con decisione nel percorso tracciato dal Piano Strategico 2018-2022. Procede nei tempi previsti anche il programma di investimenti che, grazie alle iniziative poste in essere anche per i prossimi mesi, contribuiranno a creare valore per tutti i nostri stakeholder”, dichiara Luigi Ferraris, a.d. e d.g. di Terna.

Nel secondo semestre 2018, Terna sarà impegnata nella realizzazione di quanto previsto nel Piano Strategico 2018-2022 approvato dal Consiglio di Amministrazione e presentato alla Comunità finanziaria lo scorso 22 marzo 2018. In particolare l’azienda continuerà nel perseguimento dei propri obiettivi strategici imprimendo una forte accelerazione alle attività di investimento con il focus sullo sviluppo della rete di trasmissione nazionale per favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili e migliorare la sicurezza del sistema e, al tempo stesso, accelerare il rinnovo degli asset del Gruppo con l’obiettivo di mitigare i rischi di interruzioni di servizio, aumentare la sostenibilità ambientale e supportare la manutenzione mediante il ricorso a tecnologie di digitalizzazione della rete. Ternaproseguirà nel rafforzamento degli investimenti in innovazione e soluzioni digitali per gestire l’incremento della complessità del sistema.

Con riferimento al Regolato, tra le principali infrastrutture elettriche in corso di realizzazione figurano le interconnessioni con la Francia e il Montenegro, la cui ultimazione è prevista entro la fine del 2019, che permetteranno di aumentare la capacità di scambio transfrontaliera facilitando la progressiva integrazione dei mercati a livello europeo. Per quanto riguarda i principali progetti volti ad accrescere la qualità del servizio, nel secondo semestre proseguiranno le attività di realizzazione delle connessioni sottomarine tra Capri e Sorrento e in Laguna Veneta. Si prevede anche l’entrata in esercizio, nell’assetto definitivo della nuova direttrice 380 kV “Foggia-Benevento” che rientra tra gli interventi volti a facilitare la connessione delle fonti energetiche rinnovabili localizzate prevalentemente nel Sud Italia, con contestuale razionalizzazione della rete esistente.

Inoltre, al fine di rispettare gli obiettivi previsti nel Piano Strategico e in linea con quanto pubblicato dall’ARERA nella delibera 129/2018 sull’incentivazione output based, sono in corso le attività propedeutiche all’accesso alle misure previste nella suddetta delibera.

Con riferimento al Non Regolato, il Gruppo perseguirà un approccio industriale fondato sulle competenze distintive, posizionando Terna sempre più come un Energy Solution Provider attraverso il proseguimento della crescita sull’efficienza energetica e l’ingresso sulle attività di integratore a maggiore valore aggiunto a supporto dell’evoluzione tecnologica e del ruolo del TSO nella transizione energetica. Con riferimento alla società Avvenia, proseguiranno le attività di integrazione nel Gruppo prevedendo il raggiungimento di sinergie commerciali e industriali già nel secondo semestre. Con riferimento alla Sostenibilità, nel secondo semestre, continueranno le attività previste dal Protocollo d’Intesa firmato da ANBI, Coldiretti e Terna, per l’identificazione di una strategia di azione finalizzata all’ottimizzazione delle risorse irrigue, all’efficientamento energetico e alla tutela dei territori. Inoltre, è previsto il completamento del progetto Giannutri, primo intervento infrastrutturale smart a favore della transizione energetica delle isole minori non interconnesse. Relativamente al business delle telecomunicazioni, si conferma il focus sui servizi ad alto valore perseguendo le opportunità derivanti dalla valorizzazione delle infrastrutture del Gruppo.

Per quanto riguarda l’Internazionale con riferimento ai progetti in corso in Brasile, è previsto il completamento delle attività di costruzione delle linee e stazioni relative alle due concessioni, Santa Maria Transmissora de Energia (SMTE) e Santa Lucia Transmissora de Energia (SLTE) entro la fine del 2018. Inoltre, nel secondo semestre, continueranno le attività di realizzazione dei progetti esistenti in Uruguay e Perù. Proseguiranno le attività di scouting per l’individuazione di ulteriori opportunità all’estero che potranno essere sviluppate anche in partnership e che saranno selezionate attraverso processi di valutazione che garantiscano un basso profilo di rischio e un limitato assorbimento di capitale.