“Il CdA si è piegato al diktat, svelando già al primo atto la totale sudditanza al governo”. Lo dicono in una nota Fnsi e UsigRai, commentando il via libera alla presidenza di Marcello Foa da parte del Cda di Viale Mazzini.
“Come denunciato da giorni, siamo di fronte a una violazione di fatto delle norme. A questo punto la Rai rischia di avere non solo l’ad ma anche il Presidente indicato dal governo: una colpo mortale all’autonomia e all’indipendenza del Servizio Pubblico”.

“Valuteremo le prossime iniziative per assicurare il rispetto delle norme e delle sentenze europee e della Corte costituzionale”. “Intanto, concludo le sigle sindacali, “con il rispetto che si deve al Parlamento, attendiamo la decisione della Commissione di Vigilanza, dove è necessaria la maggioranza qualificata”.