Rai: la Vigilanza boccia la nomina di Foa a presidente

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Stop dalla commissione di Vigilanza alla nomina di Marcello Foa a presidente Rai. A San Macuto hanno votato 23 componenti della commissione: i voti favorevoli sono stati 22 (sotto il previsto quorum di 27), una scheda bianca.

Pur essendo presenti nell’aula della commissione, non hanno votato i parlamentari di Forza Italia (fatta eccezione per il presidente Alberto Barachini, che ha votato), del Partito democratico e di Liberi e Uguali.

A questo punto la nomina di Foa, dopo l’ok a maggioranza di ieri nel cda Rai, non è efficace: la legge prevede infatti il parere vincolante della Vigilanza, a maggioranza di due terzi (quindi 27 voti su 40), per la ratifica definitiva. Barachini, in qualità di presidente della Commissione di Vigilanza, scriverà all’azionista di maggioranza che Foa non è stato eletto.

“Prendo atto con rispetto della decisione della Commissione di Vigilanza della Rai”, il commento di Marcello Foa, in una nota Rai. “Come noto, non ho chiesto alcun incarico nel Consiglio che mi è stato proposto dall’Azionista. Non posso, pertanto, che mettermi a sua disposizione invitandolo a indicarmi quali siano i passi più opportuni da intraprendere nell’interesse della Rai”.

Pomeriggio alle 14,30 è in programma una nuova riunione del Cda Rai. Foa è consigliere anziano tra i sette componenti del Cda e quindi anche oggi tocca nuovamente a lui guidare i lavori.