Trump di nuovo contro Google e Cnn. Critiche al giornalista del Watergate

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Le critiche di Donald Trump, presidente degli Usa, nei confronti di Google non cessano. Il presidente Usa ha pubblicato un video su Twitter che mostra come l’home page di Google abbia promosso i live broadcast dei discorsi sullo stato dell’Unione di Barack Obama, suo predecessore,ma non i suoi interventi davanti al Congresso.

Donald Trump (Foto Ansa – EPA/MICHAEL REYNOLDS)

Il post, accompagnato dall’hashtag #StopTheBias, ha fatto seguito alle accuse di martedì rivolte a Google, il cui motore di ricerca, a detta di Trump, mette in evidenza notizie a lui sfavorevoli e critiche. “Questa è una situazione molto seria – sarà affrontata!”, aveva twittato, segnalando possibili azioni governative nei confronti del colosso di Mountain View, ribadendo poi nelle ore successive – chiamando in causa anche i social – “Farebbero meglio a stare attenti, perché non possono fare ciò che fanno alla gente”.

“Il 30 gennaio 2018 abbiamo messo in evidenza sulla nostra homepage il livestreaming del discorso sullo Stato dell’Unione del presidente Trump”, ha replicato Big G. “Storicamente non promuoviamo il primo intervento in Congresso di un nuovo presidente, che tecnicamente non è un discorso sullo Stato dell’Unione. Di conseguenza non abbiamo” pubblicizzato su Google.com “i discorsi nè del 2009 nel del 2017”.

Donald Trump ha anche suggerito in un tweet di licenziare il presidente della Cnn dopo che ieri aveva attaccato Carl Bernstein, il giornalista del Watergate. Motivo dello scontro, secondo il Washington Post, un servizio della Cnn basato su una notizia di Bernstein.