Accordo di fusione da 11 miliardi di dollari tra Vodafone Hutchinson Australia e Tpg Telecom

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Tpg Telecom, compagnia australiana delle telecomunicazioni, ha siglato un deal per fondersi con la rivale Vodafone Hutchison Australia. Dall’operazione, che sarà completata l’anno prossimo, nasce una società con un valore di circa 15 miliardi di dollari australiani (10,97 miliardi di dollari Usa), che unisce gli 1,9 milioni di abbonati alla rete fissa domestica di Tpg con i 6 milioni di utenti dei servizi di telefonia mobile di Vodafone Hutchison.

Il gruppo sarà partecipato al 50,1% da Vodafone Hutchison, una jv paritetica tra Vodafone Group e una società australiana controllata da Ck Hutchison di Hong Hong. La restante parte sarà controllata da Tpg.
Verrà mantenuto il nome di Tpg Telecom, e David Teoh, ceo e presidente di Tpg, sarà presidente, mentre Inaki Berroeta, ceo di Vodafone Hutchison, ricoprirà lo stesso incarico nella società che nascerà dalla fusione.

Il logo di Tpg Telecom

Negli ultimi anni ambedue gli operatori hanno dovuto affrontare una crescente competizione, in un mercato in cui sono attivi anche operatori come Telstra e Optus, controllato da Singapore Telecommunications.

Intanto il governo federale è pronto al lancio della rete nazionale a banda larga, da cui qualche giorno fa è stata annunciata l’esclusione di Huawei. Tpg e Vodafone presenteranno offerte in occasione della prossima asta governativa per lo spettro 3.6 Gigahertz, che sarà utilizzato per le reti 5G. Tpg effettuerà, inoltre, lo spinoff della sua divisione a Singapore, con cui poi il nuovo gruppo siglerà accordi per servizi commerciali.