Cbs: dimissioni per il presidente Moonves dopo le accuse di molestie sessuali

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Travolto dallo scandalo delle molestie sessuali, Les Moonves si è dimesso da di ceo della Cbs, ruolo che ricopriva da 15 anni.  Il passo indietro arriva dopo che altre sei donne, dalle colonne del New Yorker, hanno denunciato abusi sessuali da parte del top manager, considerato uno degli uomini più potenti della tv americana.

Sono almeno una decina le donne che lo accusano di averle aggredite sessualmente, mentre altre lamentano rappresaglie da parte del top manager per non aver accettato le sue avance.  Dal canto suo Moonves ha ammesso alcuni degli incontri, ma sempre parlando di rapporti consensuali.

Les Moonves (foto Olycom)
Les Moonves (foto Olycom)

Il board della Cbs ha annunciato che l’addio di Moonves ha effetto immediato. Come parte dell’accordo il gruppo ha detto che donerà 20 milioni di dollari a una o più organizzazioni che sostengono l’uguaglianza delle donne sul posto di lavoro. La donazione sarà dedotta dalla liquidazione di Moonves. Liquidazione che il top manager non riceverà fino a che non si saranno concluse tutte le indagini sul suo conto. Con il rischio di doversene andare a mani vuote nel caso in cui le accuse dovessero rivelarsi fondate.

Joe Iannello, chief operating officer di Cbs, è stato nominato ceo ad interim, in attesa della scelta di un successore (interno o esterno) di Moonves.