Poche novità in luglio nella Top Ten delle property online in Italia stilata sulla base delle rilevazioni di comScore: otto posizioni su dieci sono occupate dagli stessi nomi del mese precedente. Ai primi due posti ci sono sempre gli ‘invincibili’ Google e Facebook, con 37 milioni di visitatori unici il primo e quasi 35 milioni il secondo: praticamente gli stessi valori di giugno. Invariate anche le ultime cinque posizioni: Amazon è quinto, Microsoft sesto, ItaliaOnline settimo, il gruppo Mediaset ottavo, Rcs nono e l’editore di Wikipedia decimo.

Un po’ di movimento c’è solo tra il terzo e quarto posto, dove si sfidano a duello Gedi e Mondadori. L’editore di Repubblica e della Stampa, mettendo a segno la crescita più rilevante del mese (+6%), ha conquistato la terza posizione, superando Mondadori, la cui audience è aumentata solo dell’1%. Ma la differenza tra i due è davvero esigua: solo 343mila visitatori unici.
Ancora una volta cinque gruppi editoriali italiani si confrontano con cinque gruppi internazionali, uno dei quali – la Wikimedia Foundation – è una realtà non profit, espressione dell’anima originaria della Rete, fatta di condivisione delle conoscenze e lavoro volontario. Uno spirito che si è un po’ perso nella sfida tra i colossi per il predominio nei business online.
È di questi giorni la notizia che Amazon ha raggiunto i mille miliardi di dollari di capitalizzazione in Borsa, diecimila volte più dei fondi che Wikipedia riesce a raccogliere ogni anno tra i suoi sostenitori.
LINK:
– La classifica dell’informazione online di luglio, secondo comScore