Il Time, lo storico magazine famoso per le sue copertine in grado di raccontare la storia della società americana e internazionale, è stato venduto a un miliardario della Silicon Valley. Si tratta di Marc Benioff, proprietario di Salesforce, impresa di cloud computing fondata nel 1999 a San Francisco.

Benioff e sua moglie stanno comprando il giornale dalla Meredith Corporation, società di pubblicazioni che nemmeno un anno fa aveva rilevato tutto il gruppo Time Inc. per 2,8 miliardi di dollari e che ancora in questi giorni è alle prese con pesanti tagli e licenziamenti. Anni fa, le riviste appartenenti al gruppo Times Inc. – tra cui ‘Sports Illustred’ e ‘Fortune’ – erano tra le più redditizie del settore. Questo fino a quando l’editoria ha visto crollare le entrate provenienti dalla pubblicità, decimata nell’era digitale.
Il Time sarà una holding personale dei coniugi Benioff, e non avrà alcun legame con la compagnia di software di cui Benioff è ceo. Questo secondo il direttore, Edward Felsenthal, che sul sito della rivista parla di “una nuova era per il Time”.
“Il Time è un tesoro della storia e cultura mondiale”. Così ha dichiarato il miliardario acquirente in un tweet dal suo account personale, aggiungendo di avere profondo rispetto per la rivista e il lavoro dello staff.
The power of Time has always been in its unique storytelling of the people & issues that affect us all & connect us all. A treasure trove of our history & culture. We have deep respect for their organization & honored to be stewards of this iconic brand. https://t.co/OLie13YJ58
— Marc Benioff (@Benioff) 17 settembre 2018
Il Time ha una storia centenaria: fondato nel 1923 dai laureati a Yale Henry Luce e Briton Hadden, è stato pioniere di una nuova forma di giornalismo settimanale, diventando uno dei giornali più letti al mondo.
L’acquisizione del Time da parte del miliardario Benioff non è un caso isolato nel panorama editoriale americano: è solo l’esempio più recente. Precedentemente quest’anno l’imprenditore Patrick Soon-Shiong aveva comprato il ‘Los Angeles Times’, e solo l’anno scorso l’Emerson Collective, società guidata da Laurene Powell Jobs, vedova di Steve Jobs, si era aggiudicato una quota di maggioranza dell’Atlantic. Risale invece a cinque anni fa l’acquisto del ‘Washington Post’ da parte di Jeffrey P. Bezos, fondatore e ceo di Amazon.