“‘Il mandato che mi è stato affidato dal governo’. Così Marcello Foa davanti alla commissione parlamentare di Vigilanza Rai. Una dichiarazione grave che chiarisce in maniera ufficiale e definitiva che la sua indicazione alla presidenza della Rai arriva direttamente governo”. E’ il commento dell’Usigrai al termine dell’intervento di Marcello Foa in Commissione di Vigilanza.

“Un fatto che è palesemente contro la legge”, ha rimarcato l’esecutivo. “Il governo non deve avere alcun ruolo nella scelta del presidente, non deve interferire in alcun modo. Perché è una scelta nella esclusiva titolarità del consiglio di amministrazione, con la vigilanza parlamentare attraverso il voto con quorum qualificato”.
“Come può il Parlamento, attraverso la Commissione di Vigilanza Rai, accettare questa lesione delle proprie prerogative e questa prevaricazione del governo?”, si chiede in conclusione il sindacato.
Ad audizione in corso, una prima presa di posizione contro questa affermazione era stata presa dal segretario UsigRai, Vittorio di Trapani, che sui suoi profili social ha scritto: Marcello Foa in #VigilanzaRai: ‘Il mandato che mi è stato affidato dal governo’. Dal governo? Ma, per legge, il governo non ha alcun potere nella scelta del Presidente della #Rai. Anzi, non #deve avere alcun ruolo”.
.@MarcelloFoa in #VigilanzaRai: “Il mandato che mi è stato affidato dal governo”.
Dal governo?
Ma, per legge, il governo non ha alcun potere nella scelta del Presidente della #Rai. Anzi, non #deve avere alcun ruolo.#Foa pic.twitter.com/kdNhtVTd64— Vittorio di Trapani (@vditrapani) 26 settembre 2018