L’Ospedale Niguarda vestirà i panni di una scuola per ospitare il progetto “Disney English per Spazio Vita”, un ciclo di lezioni in lingua anglosassone che si basa sull’edutainment e sull’inclusione sociale. Nato dalla partnership tra The Walt Disney Company Italia e inlingua, coinvolgerà una classe formata da una combinazione di alunni originale: i bambini che vivono con una disabilità motoria in cura presso l’ente ospedaliero, i bambini figli dei dipendenti del Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda e i bambini che appartengono alla comunità del Municipio 9 della città. Ad accompagnare i bambini in questa esperienza saranno insegnanti madrelingua.
Già a partire dalla composizione della classe che aderisce a “Disney English per Spazio Vita” si comprende il carattere sperimentale su cui poggia il progetto, che unisce inclusione, divertimento ed educazione.
L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del Municipio 9 del Comune di Milano, avrà ufficialmente inizio sabato 20 ottobre, con un duplice obiettivo: da un lato l’edutainment, grazie all’utilizzo della magia del cartoon quale mezzo di apprendimento, dall’altro la promozione del valore dell’inclusione insieme al conseguente “effetto sollievo” prodotto dalla socialità e da un’atmosfera positiva. Il metodo didattico che verrà applicato è quello di Disney English, impartito dagli insegnanti madrelingua di inlingua, in grado di educare gli alunni attraverso cartoni animati, disegni, canzoni e un approccio interattivo.
L’apprendimento della lingua inglese diventa così il risultato di un’esperienza stimolante: i bambini dovranno collaborare e interagire tra loro in un ambiente in cui l’unica lingua parlata è l’inglese. Fin da subito si troveranno a dover esprimere le proprie idee nella nuova lingua, immergendosi così in una nuova realtà condivisa.
Imparare a muoversi con la mente in un nuovo linguaggio è un’esperienza fondamentale per tutti i bambini in età evolutiva, ancor di più in una classe caratterizzata da individualità diverse come quella di “Disney English per Spazio Vita”, che riunisce bambini che vivono con e senza disalibità. “Ed è proprio questo il valore aggiunto dell’iniziativa”, secondo il dottor Paolo Gelli, psicologo clinico e psicoterapeuta dell’Età Evolutiva, responsabile del servizio di sostegno psicologico del Centro Spina Bifida di Niguarda, “ossia la possibilità di trasformare l’Ospedale da luogo di cura ad ambiente di crescita per se stessi e per gli altri”.
Anche Chiara D’Angelo – ricercatrice presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ed esperta di inclusione – concorda su questo punto, sostenendo che proprio grazie all’innovativo progetto i bimbi potranno sperimentare un luogo di incontro e relazione ed entrare in contatto con le reciproche diversità all’interno di un contesto protetto, al quale ognuno di loro si rapporta per diverse ragioni: chi per curarsi, chi perché è il luogo di lavoro per papà o mamma, o semplicemente perché ci passano accanto ogni giorno. L’ospedale diventa così un luogo in cui si condivide non solo l’apprendimento di una lingua, ma anche momenti di divertimento con i propri coetanei, facendo passare l’inclusione attraverso un’esperienza condivisa, insieme ricreativa ed istruttiva.
“La responsabilità sociale è sempre stata un pilastro aziendale per la Company” ha dichiarato Daniel Frigo, amministratore delegato, The Walt Disney Company Italia, aggiungendo che” portare sollievo alle persone in difficoltà tramite il divertimento è uno degli obiettivi cardine dell’azienda da sempre. Sono certo che questo approccio possa rappresentare una fonte di ispirazione concreta per creare sollievo e suscitare un cambiamento di prospettiva verso la speranza e la positività, in una parola verso la resilienza – conclude l’ad Frigo – Spazio Vita Onlus rappresenta una realtà riabilitativa molto innovativa all’Ospedale Niguarda di Milano: sono loro gli esperti numero uno della resilienza per i pazienti che vivono con una disabilità e non solo. Ecco perché noi di Disney Italia insieme a inlingua abbiamo voluto dar vita a questo progetto proprio presso il loro innovativo centro multifunzionale”.

“Spazio Vita è motore di buone prassi inclusive e convinto sostenitore del concetto di differenza come risorsa per la comunità” ha aggiunto Giovanna Oliva, presidente di Spazio Vita Niguarda Onlus. “Siamo partiti l’anno scorso con una sperimentazione nelle scuole con l’utilizzo della musica, considerata come strumento di cura per la nostra utenza e poi esportata con grande successo nel territorio a favore di bambini con disabilità e non. Ora vogliamo intraprendere un’altra sfida, in collaborazione con Disney Italia e inlingua: insegnare la lingua inglese in modo creativo e divertente applicando il principio dell’inclusione come chiave di successo formativo per tutti i bambini con disabilità e non”.
“Lo staff di inlingua Verona, che ha visto nascere e ha seguito il Progetto Disney English, è orgoglioso che l’insegnamento dell’inglese sia messo a disposizione in modo inclusivo per tutti i bambini. La particolarità del metodo didattico Disney English si sposa perfettamente con il concetto di “Edutainment”, dell’imparare divertendosi, grazie alla particolare struttura delle lezioni che coinvolge i bambini in modo dinamico e allegro, peculiarità sulla quale la didattica di inlingua ha sempre puntato. inlingua Milano ha saputo trasmettere la giusta empatia e ha tenuto alto il livello qualitativo dei corsi” ha poi concluso Richard Collins, direttore di inlingua Verona.
Il progetto coinvolgerà due diversi gruppi classe, uno pre-scolare e uno scolare, e prevede un approccio ad hoc in base alla fascia d’età. Ogni gruppo classe intraprenderà un ciclo specifico di dodici lezioni, e avrà a disposizione una lavagna interattiva donata da Disney Italia, il corpo docenti di inlingua e il materiale didattico del corso ‘Disney English’ fornito da inlingua.
La partecipazione al corso sarà gratuita per i bambini che vivono con una disabilità motoria in degenza presso il Niguarda, afferenti a Spazio Vita o presenti nel Municipio 9, mentre è prevista una donazione interamente devoluta a Spazio Vita per la partecipazione dei figli dei dipendenti del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda e per quella degli altri bambini del Municipio 9 di Milano.