L’Associazione stampa parlamentare stigmatizza quanto accaduto ieri sera nella sala stampa di palazzo Chigi, al termine del vertice sulla nota di aggiornamento al Def. “I giornalisti – spiega l’Asp in un comunicato – sono stati convocati in tutta fretta, da alcuni dei portavoce degli esponenti di governo presenti, nella sala di palazzo Chigi dedicata alle conferenze stampa. Con grande sorpresa e disappunto, però, al termine delle dichiarazioni del presidente del Consiglio e dei ministri, non è stato consentito porre alcuna domanda. Un fatto grave, che non ha permesso ai giornalisti di svolgere appieno la loro funzione di informare su un provvedimento così rilevante e atteso, in Italia e in Europa, come la prossima manovra economica”.
L’augurio, conclude l’Associazione Stampa Parlamentare, è che “episodi del genere non si ripetano, così da rendere possibile alla stampa di esercitare compiutamente il suo ruolo, in un rapporto dialettico e corretto con istituzioni e forze politiche”.