Da decenni era il cliente simbolo della famosa ‘orizzontalità’ di Wpp. E il caso aveva voluto che la gara Ford che metteva in discussione il patto di lunga durata e comprensivo di tutte le specialità della comunicazione con il gruppo inglese scattasse proprio ad aprile, mentre iniziava la querelle tra l’azienda ed il ceo e fondatore che poi aveva portato all’uscita di Martin Sorrell da Wpp.
Ieri Ford, alla fine del processo, ha deciso di tripartire il proprio budget di comunicazione. La creatività globale è andata a BBDO, del gruppo Omnicom, mentre Global Team Blue continuerà ad affiancare il gigante dell’automotive su media, shopper e performance marketing, lo sviluppo dei siti e il customer relationship marketing. A Wieden+Kennedy, infine, è stata affidata la curatela dei progetti speciali.
Il nuovo assetto parte dal primo di novembre e prevede pure che Ford – contando di risparmiare 150 milioni d’investimenti sui 2 miliardi circa di spesa globale attuale – rinforzi la propria divisione interna dedicata al marketing.