“Abbiamo sempre detto che il settore dell’editoria va riformato. Chiediamo una legge di settore concordata con tutte le forze politiche del Paese, non con un governo che oggi c’è e domani non c’è. Il giornalista deve essere libero e indipendente e quindi le aziende editoriali devono avere una sostenibilità”. Lo ha detto il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, parlando della manovra di governo a margine della firma dell’accordo con l’Abi per la diffusione di quotidiani e periodici.
“Credo – ha sottolineato il presidente della Fieg – che si stiano ravvedendo e forse un dialogo si può instaurare. Non ultimo ieri c’è stato un rappresentante della Lega che si è smarcato un po’ da M5S. Credo che presto ci siederemo a un tavolo, sono convinto. Perché noi siamo delle persone responsabili, la federazione ha degli editori responsabili e anche il governo deve essere responsabile ad ascoltarci”.