Tim inaugura l’Innovation Hub dedicato al 5G con la prima videochiamata 5G in Europa insieme a Qualcomm ed Ericsson
Tim ha fatto partire da Roma la prima videochiamata 5G standard in Europa su banda millimetrica realizzata in collaborazione con Qualcomm Technologies e la tecnologia di Ericsson, segnando l’apertura del suo Innovation Hub dedicato al 5G. Presenti per l’occasione la sindaca di Roma Virginia Raggi, Mario Di Mauro, Chief Strategy, Innovation & Customer Experience Officer di Tim, Enrico Salvatori, Senior Vice President and President di Qualcomm EMEA, Elio Catania, Presidente di Confindustria Digitale ed altri esponenti del mondo industriale italiano e del settore ICT. Sono stati mostrati anche i primi smartphone compatibili con il 5G e alcune soluzioni e servizi della nuova rete mobile ultraveloce come l’auto a guida remota, la visita a distanza di musei ed opere d’arte grazie alla realtà virtuale, il controllo a distanza di robot industriali, sistemi per il controllo tattile remotizzato, videogiochi interattivi multiplayer in realtà aumentata.
Mario di Mauro continua: “Grazie al #5G sta iniziando la rivoluzione digitale e noi dobbiamo portarla avanti. Il futuro si crea sognando, e il sogno si poggia su tanto impegno e collaborazione”. pic.twitter.com/LwyWNRoaqw
— TIM Official (@TIM_Official) 12 dicembre 2018
Elio Catania, Presidente Confindustria Digitale: “Questo evento è importante per TIM e per il Paese, che ha purtroppo accumulato un ritardo digitale rispetto alla media europea. La leadership pubblica e privata non ha capito che il #5G è un modo diverso di gestire le imprese”. pic.twitter.com/QaWPS4eDoD
— TIM Official (@TIM_Official) 12 dicembre 2018
Enrico Salvatori, SVP & President Qualcomm EMEA: “Siamo passati dall’analogico al digitale, portando connettività a tutti. Il nostro modello di business è innovare. La nostra tecnologia è focalizzata sul #5G. Lavoriamo con TIM per aumentare la qualità della vita delle persone”. pic.twitter.com/RXNuDDnZKl
— TIM Official (@TIM_Official) 12 dicembre 2018
Quasi in contemporanea, il direttore affari pubblici di Tim, Francesco Russo, in audizione davanti alla commissione Trasporti della Camera proprio sul tema del 5G ha detto: “Credo che sia molto importante mettere, nei prossimi mesi, le città italiane in condizione di poter beneficiare delle opportunità offerte dal 5g”. E “credo che dovremmo tutti insieme – con Parlamento, Mise, Anci – pensare a un accordo quadro, a una cornice che tutte le P.a possano utilizzare per beneficiare del 5g”. “Non ho dubbi – ha aggiunto – che Roma, Milano, Napoli, Torino e Bari saranno delle ‘smart city’, ma vorrei che non solo le grandi città ma anche tutte le altre diventassero città intelligenti nei prossimi 4-5 anni”.
Sulle reti 5G, ha spiegato Russo, “ci avviamo a una copertura del Paese molto significativa che si aggiungerà a una copertura in fibra altrettanto significativa, eppure nonostante i prezzi per l’accesso più bassi d’Europa e una regolazione importante, l’acquisto da parte dei consumatori è molto basso e si riversa nel fatto che i cittadini italiani siano agli ultimi posti per e-commerce, connettività e uso dei servizi digitali”. Motivo per cui “crediamo esista un problema di domanda, legato allo scarso livello di cultura digitale nel paese. Il nostro invito è a interrogarci su come lavorare insieme per accrescere e sviluppare la cultura digitale del paese”.
Virginia Raggi, Sindaca di Roma, ringrazia per l’invito e si dice orgogliosa di poter vedere le applicazioni reali del #5G: “Roma vuole innovare. Abbiamo creato una piattaforma per migliorare la città grazie al 5G. L’obiettivo è semplificare, per esempio i flussi di traffico”. pic.twitter.com/W6GDCOP88J
— TIM Official (@TIM_Official) 12 dicembre 2018