‘Il fenomeno, i fenomeni’ al centro della seconda edizione del Festival dello sport di Trento

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Sarà ‘il fenomeno, i fenomeni’ il tema della seconda edizione del Festival dello sport di Trento, che si svolgerà dal 10 al 13 ottobre. Organizzata da La Gazzetta dello Sport e dal Trentino (Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Trentino Marketing, Apt di Trento), con il patrocinio del Coni e del Comitato italiano paralimpico, la manifestazione è stata presentata oggi al Muse del capoluogo tridentino.

“Sono due sostantivi che fanno sognare perché vengono assegnati solitamente a personaggi straordinari del mondo dello sport, uomini e donne fuori dal comune”, ha detto a proposito del tema scelto Gianni Valenti, vicedirettore vicario della Gazzetta. “Non si tratta solo di campioni, questi sono fuoriclasse che nel proprio Dna possiedono qualcosa in più. Quel pizzico di genio e a volte di follia che li rende iconici, avvolti da un fascino particolare. Quasi irraggiungibili nella loro grandezza. Che, come spiega anche il dizionario Treccani, sono fuori dal comune e destano meraviglia per le qualità eccezionali che riescono ad esprimere. Ma il fenomeno, al singolare, può essere anche una squadra che ha cambiato il corso della storia per il gioco innovativo che ha saputo esprimere o per la striscia di vittorie che è riuscita a mettere a segno, oppure una grande Nazionale che compatta e catalizza l’interesse di un Paese intero come nessun’altra cosa è in grado di fare. Senza parlare poi delle grandi manifestazioni internazionali, segnate in rosso sul calendario dello sport per la loro capacità di attrarre interesse e partecipazione, non solo emotiva”.

“La seconda edizione del Festival dello Sport – ha chiosato Valenti – ha l’ambizione di presentare tutto questo attraverso lo schema collaudato con successo nella prima edizione. Con interviste, dibattiti, tavole rotonde, workshop. Per raccontare al pubblico un’altra grande storia di sport”.

Da sinistra: Gianni Valenti, vicedirettore vicario La Gazzetta dello Sport e direttore scientifico Il Festival dello Sport; Paola Mora, presidente del Coni regionale; Alessandro Andreatta, sindaco di Trento; Massimo Bernardoni, Comitato italiano paralimpico; Francesco Carione, direttore generale La Gazzetta dello Sport; Andrea Monti, direttore La Gazzetta dello Sport; Raimondo Zanaboni, direttore generale Rcs Pubblicità; Roberto Failoni, assessore provinciale Sport e turismo; Maurizio Rossini, Ceo Trentino Marketing.
(FOTO DI ALESSIO COSER)

“Qui abbiamo trovato un ambiente ideale che ci ha permesso di realizzare quello che era l’obiettivo del Festival, ovvero dare allo sport italiano ed europeo un luogo dove raccontarsi e ribadire i propri valori”, ha detto Andrea Monti, direttore della Gazzetta dello Sport, mentre Alessandro Andreatta, sindaco di Trento ha definito l’evento “un’importante occasione per diffondere nel Paese la cultura sportiva”.

La prima edizione della manifestazione ha visto la presenza di 50 mila persone in città, tanti campioni, 115 eventi e 500 giornalisti. “Sarà difficile fare meglio visto che il 97% degli eventi ha registrato il tutto esaurito. Dovremo lavorare maggiormente sulla qualità, per soddisfare al meglio le esigenze di chi intende trascorrere alcuni giorni in città, continuando a percorrere i due binari del Festival, ovvero i grandi campioni e lo sport praticato nelle piazze”, ha detto Maurizio Rossini, ceo Trentino Marketing. “Ci accingiamo alla seconda edizione sapendo che l’asticella è molto alta”, gli ha fatto eco Francesco Carione, direttore generale del quotidiano Rcs.

La manifestazione per Raimondo Zanaboni direttore generale Rcs pubblicità è “un contenitore straordinario dove le aziende possono raccontarsi. Per questo stanno dimostrando un grande interesse e sono sicuro che faremo di questo Festival qualcosa di memorabile”. E anche nel 2019 Il Festival dello Sport si avvarrà della collaborazione e del supporto di numerosi brand partner. Fra le aziende già sponsor nel 2018 La Sportiva, attiva nel settore dell’abbigliamento e delle calzature per l’outdoor, ha confermato la propria adesione all’edizione 2019.