Allianz Italia e la Fondazione Allianz Umana Mente si aggiudicano il titolo di Guinness World Records per il più grande murale del mondo lungo le scale di un edificio (largest stairwell mural) grazie all’opera di social art ‘Il giro del mondo in 50 piani’, realizzato all’interno della Torre Allianz, grattacielo più alto d’Italia per numero di piani. Il progetto è stato ideato da Allianz Italia e dalla sua fondazione corporate Fondazione Allianz Umana Mente, in collaborazione con Orticanoodles – street artists di fama internazionale – e la Fondazione Arrigo e Pia Pini.

A consegnare il riconoscimento a Maurizio Devescovi, dg Allianz e presidente della Fondazione, nell’ambito di un evento organizzato a Milano nell’Auditorium della Torre Allianz, c’era Lorenzo Veltri, giudice ufficiale del Guinness World Records, alla presenza dell’ad di Allianz Giacomo Campora.
Con i suoi 2.980,59 metri quadrati di estensione lungo le scale della Torre Allianz, l’opera d’arte riproduce gli skyline delle più grandi metropoli del mondo, luoghi simbolo dei paesi raffigurati, insieme alle città sedi del Gruppo Allianz e agli stadi Allianz nel mondo. Ogni piano è dedicato a una città e ogni dieci piani cambia il continente. Il colore delle silhouette delle città rappresentate richiama il blu, il colore aziendale di Allianz, mentre i colori di background dell’opera muraria riprendono le nuances dell’arredamento dei diversi piani della Torre. Un’opera che ha richiesto quattro mesi di lavoro, 650 ore di cantiere, per un totale di 53 piani (inclusi i livelli sotterranei), 200 soggetti architettonici rappresentati, 1.000 matrici stencil e 200 litri di pittura acrilica.
“Siamo lieti di ricevere oggi questo importante riconoscimento del Guinness World Records e soprattutto siamo orgogliosi del nostro progetto di arte sociale”, ha commentato Devescovi. “Il murale che abbiamo intitolato ‘Il giro del mondo in 50 piani’ è nato come un’iniziativa volta a favorire l’inclusione sociale grazie al veicolo privilegiato della forma artistica della street art, coinvolgendo in quattro mesi, grazie alla nostra Fondazione, circa 700 dipendenti del nostro Gruppo e oltre un centinaio di persone con disabilità e giovani provenienti da contesti difficili. Sono certo che tutti i partecipanti siano orgogliosi di aver preso parte alla realizzazione di un simile progetto”.
Nel video del Tg2000 di Tv2000 le immagini del murales