Nasce ‘Le Contemporanee’, start up sociale al femminile per combattere le discriminazioni

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Sabato 30 marzo sarà presentata ufficialmente la start up sociale ‘Le Contemporanee’, progetto nato da un team quasi tutto al femminile e guidato dalle co-founder Sarah De Pietro, Valeria Manieri e Cristina Sivieri Tagliabue. Slow media, infrastruttura digitale e start up, Le Contemporanee racchiude un indirizzo online e uno offline, un tessuto di incontri pubblici e privati allargati e trasparenti, coordinati con un metodo di “design thinking” per raccogliere idee e proposte dell’universo femminile. Inoltre, sottolinea la nota stampa, il claim scelto ingloba al proprio interno un carattere civico: ‘includere = innovare’.

Il progetto è anche attraversato da un’istanza europea, quella del Libro Bianco sull’empowerment femminile. Suo obiettivo infatti è quello di presentare ogni anno al governo e alle istituzioni europee proposte e controproposte di legge per eliminare le discriminazioni di genere in Italia, dialogando con l’Europa:  le iscritte e gli iscritti a ‘Le Contemporanee’ potranno partecipare insieme alle più importanti personalità femminili del nostro tempo per suggerire, emendare, migliorare le proposte che durante incontri pubblici e i tavoli tecnici verranno delineate.

Il carattere europeo sarà presente anche in occasione della presentazione, che si terrà presso l’auditorium Inaf di Capodimonte e che prende proprio il titolo ‘La scoperta dell’Europa: le donne’. Sarà infatti possibile discutere del futuro delle donne e del loro ruolo in Europa, fare proposte, condividere e migliorarsi.

Le Contemporanee è anche un archivio della contemporaneità femminile: uno spazio vivo deputato ai racconti e agli scritti delle principali voci e autrici italiane e internazionali, che finalmente avranno un luogo in cui lasciare in “eredità” il proprio pensiero. Un patrimonio comune immediatamente disponibile per tutte e tutti.