L’Agenzia delle Entrate monitorerà siti e-commerce per contrastare l’evasione fiscale

Condividi

Notizie e approfondimenti quotidiani sul digitale a cura di Reputation Manager, la società di riferimento in Italia per l’analisi, la gestione e la costruzione della reputazione online.

 

Tra le misure per il contrasto all’evasione fiscale, Il MEF con l’Agenzia delle Entrate ha deciso di investire in sistemi di monitoraggio delle piattaforme di e-commerce per intercettare le transazioni sospette.

“Binge listening”,  viene chiamato così il fenomeno delle serie in podcast esploso a Londra: le puntate si ascoltano in metropolitana, al parco durante la corsa, in palestra o addirittura a letto prima di dormire. Due producer della BBC durante una masterclass organizzata dal Guardian hanno suggerito ai ragazzi di trovare una buona idea e buttarsi sul podcasting, che ha costi di realizzazione bassissimi, bastano un microfono, un app per registrare e un programma per montare l’audio.

Il managing director di Google Italia, Fabio Vaccarono, dice che l’intelligenza artificiale rappresenta la nuova frontiera di sviluppo per le pmi, prevedendo incrementi di produttività fino al’80%.  È per questo che Google insieme al Politecnico di Milano ha lanciato il progetto “Machine learnig check – up” (www.laeconomiadellintelligenza.it), una sorta di assistente virtuale per le pmi che vogliono avviare progetti di trasformazione digitale.

Il rapporto tra Mountain view e gli editori europei è invece sempre meno idilliaco. Google ha annunciato ieri che non pagherà i diritti per lo sfruttamento dei loro contenuti giornalistici, come era stato previsto dalle nuove norme Ue sul copyright. Chi vorrà potrà continuare a cedere gratuitamente le notizie al motore di ricerca e chi non lo farà verrà penalizzato in termini di visibilità. Lo scontro parte dalla Francia, la prima a recepire la normativa Ue, che ha definito “inaccettabile” la posizione del colosso statunitense.

Alexa ascolterà anche chi sussurra (per non disturbare chi c’è intorno). È questa una delle novità principali annunciate da Amazon in USA, insieme ai nuovi prodotti “Echo flex”, un dispositivo che si attacca direttamente alla presa elettrica e consentirà di parlare in tutte le stanze con Alexa, e “Echo studio”, una cassa progettata per ascoltare musica in alta definizione.

Tornando al nostro Bel Paese Amazon ha inaugurato il primo centro di smistamento in Friuli Venezia Giulia: la struttura ha una superficie di oltre 4.700 metri quadrati e creerà nei prossimi anni circa 30 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino.