‘Nothing is thrown away’ (cioè ‘Non si butta via niente’), reportage di Rosa Praticò, giornalista di Repubblica.it, sul progetto di recupero degli alimenti invenduti nei mercati rionali del quartiere Esquilino a Roma, è la migliore opera italiana presentata alla seconda edizione del Mojo, il Festival del mobile journalism, tenutasi alla Casa del Cinema di Roma dal 27 al 29 settembre.
La migliore opera internazionale è risultata quella di Phil Bromwell, giornalista della tv irlandese Rte.
Il concorso, promosso da Mastercard, main sponsor del festival, ha visto la partecipazione di più di opere 80 finaliste, molte provenienti dall’estero. La caratteristica comune è che si trattava di videonotizie e videostorie realizzate interamente con lo smartphone, ispirate al concetto ‘Start Something Priceless’, che il claim dell’ultima campagna di comunicazione del gruppo internazionale delle tecnologie per i pagamenti.
Il video italiano premiato, ‘Non si butta via niente’, di Rosa Praticò:
https://video.repubblica.it/mondo-solidale/non-si-butta-via-niente-cosi-a-roma-si-recuperano-gli-avanzi-del-mercato/339737/340327