Google vuole fare concorrenza a TikTok e studia l’acquisizione di un’app per video brevi

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Google starebbe valutando l’acquisizione di una startup per la condivisione di video che potrebbe aiutarla a contrastare la crescita di TikTok. Lo scrive il Wall Street Journal citando alcune fonti vicine allo dirigenti coinvolti nell’operazione.

Il servizio su cui si sta concentrando l’attenzione di Google si chiama Firework: un’app per smartphone gratuita che consente agli utenti di condividere con altri dei brevi video, fondata lo scorso anno da ex dirigenti di Snap, LinkedIn e JPMorgan Chase. Come TikTok, Firework cerca di far emergere video virali e ritoccati dagli iscritti, anche se si rivolge a un pubblico un po’ meno giovane di quello degli adolescenti – utenti di riferimento della compagnia cinese.

Secondo il WSJ, le trattative non sono ancora al punto della formulazione di un’offerta economica, e potrebbero anche non concludersi con un’acquisizione, ma solo con un accordo di partnership per sviluppare progetti comuni.

Fireworks, che ha sede a Redwood City, in California, è stata valutata oltre 100 milioni di dollari in un round di finanziamento all’inizio di quest’anno, e anche il motore di ricerca cinese Weibo avrebbe espresso interesse alla sua acquisizione.

I brevi video girati con gli smartphone stanno diventando un mezzo sempre più diffuso per molti utenti, soprattutto i più giovani: nel mondo, oltre un proprietario di smartphone su sette persona ha scaricato TikTok, che secondo le stime più accreditate vale 75 miliardi di dollari. Google non è il solo a muoversi su questo versante: la rapida ascesa di TikTok negli Stati Uniti ha spinto Facebook a lanciare nel 2018 un’app simile chiamata Lasso, e anche Snapchat ha implementato nuove funzionalità di questo genere.