Il peccato originale secondo Breil. Nuova campagna istituzionale del marchio di orologi e gioielli firmata da AL Lovers

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Peccare a volte fa bene. E’ il giardino dell’Eden lo scenario di Born to be Breil, la nuova campagna istituzionale on air di Breil che presenta All Snake Steel, il più recente gioiello di un marchio storico che pare determinato a tornare protagonista del settore.

In una vaporosa interpretazione onirica, viene riproposta la vicenda di Eva e di Adamo (Alicia Herbeth e Justin Gossman) tentati da un serpente che si trasforma in un monile prezioso che si avvolge al braccio della donna conquistata. Grazie alla trascinante tentazione, Eva sceglie di lasciare dietro di sé il lusso della comfort zone per varcare i confini di uno sconosciuto ma incantevole ambiente metropolitano, decidendo finalmente di essere se stessa piuttosto che la costola di Adamo o l’origine di tutti i peccati. Scortati dalla musica di ‘Sex & Candy’, successo evergreen della band americana Marcy Playground, i due personaggi biblici si liberano di catene e stereotipi paradisiaci e, animati da una spinta ribelle innata, si gettano senza paura nel buio della città ignota.

La narrazione visionaria e potente destinata ad avere un seguito, è firmata da The AL Lovers, la boutique creativa pensata e diretta da Allegra Scattaglia che negli ultimi anni ha collaborato a molte campagne pubblicitarie e di comunicazione.
“Sono persuasa che al giorno d’oggi un’agenzia creativa debba proporsi e distinguersi grazie all’impegno che la porta a seguire direttamente, con convinzione, passione e dedizione l’intero iter del processo
pubblicitario, e fare in modo di coniugare le esigenze creative con quelle produttive e offrire al cliente un servizio minuzioso e integrale”, sostiene Scattaglia che si è avvalsa della casa di produzione Movie Magic e di collaboratori selezionati come il regista Maki Gherzi e il fotografo Luca Esposito.

Breil è un marchio che vanta una celebre storia comunicativa. Negli anni Settanta e Ottanta precorse i tempi con la collezione unisex Manta che ebbe come testimonial la celebre Valentina disegnata da Guido Crepax e negli anni Novanta fu Shana Zadrick, top model americana a interpretare il celebre pay-off: ‘Toglietemi tutto ma non il mio Breil’. Tanto di successo che ancora oggi se ne ha memoria.