“Trovo bizzarre le dichiarazioni di mio figlio Rodolfo. È lo stessa persona che ha trattato la vendita del Gruppo Espresso a Cattaneo e Marsaglia. La gestione sua e di suo fratello Marco hanno determinato il crollo del valore della azienda e la mancanza di qualsiasi prospettiva, concentrandosi esclusivamente sulla ricerca di un compratore visto che non hanno né competenza. Né passione per fare gli editori”. Così Carlo De Benedetti – che ha proposto di comprare il 29,9% di Gedi – controreplica all’Ansa alle dichiarazioni del figlio Rodolfo accusandolo di “aver distrutto valore”.