Con Google si cerca anche lavoro. Il nuovo servizio online da oggi in collaborazione con Rcs, Gedi, Jobonline e Monster

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Google annuncia l’arrivo in Italia di una nuova funzionalità del motore di ricerca, ideata per agevolare l’utente a trovare offerte di lavoro in rete. Il servizio, attivo dal 16 ottobre, mostra una raccolta di opportunità, anche in base ad una ricerca specifica, che può essere perfezionata utilizzando filtri sulla posizione, sul tipo di contratto e sulla data di pubblicazione dell’offerta. A  questi si aggiunge la possibilità di impostare avvisi di notifica in caso di nuovi annunci e salvare le proposte più interessanti.

E’ un’esperienza che nasce dalla collaborazione con operatori del settore come Gedi (mioJob), Jobonline, Monster e Trovolavoro (RCS). Sono loro a pubblicare gli annunci che compaiono nella ricerca Google, insieme ad altri provenienti dal web. Per garantire un numero sempre crescente di offerte di lavoro disponibili, sono state pubblicate le linee guida che spiegano come rendere un’offerta di lavoro visualizzabile gratuitamente in questa nuova funzionalità.

Tra i vantaggi anche l’ottimizzazione della ricerca, che permette di evitare duplicazioni di offerte ed eventuali rallentamenti per il caricamento delle pagine. Nei paesi in cui il servizio è attivo – inclusi Stati Uniti, che lo lancia nel 2017, Canada, Regno Unito, Francia, Germania e Spagna – i partner hanno rilevato un impatto positivo, sia in termine di visite che di candidature qualificate. E’ il caso della Germania che, secondo Azubi.de, ha visto un aumento nella frequenza delle candidature del 318% da mobile e 199% da desktop, o della Francia, dove Cadremploi ha registrato un tasso di conversione cinque volte superiore rispetto alla ricerca organica.

“Coniugare qualità dei contenuti e restare sempre all’avanguardia tecnologica non è semplice – dichiara  Marco Paggiaro, direttore pubblicità classificata di Gedi – In un mondo che si evolve continuamente mioJob, il canale digital lavoro di Repubblica Economia&Finanza, vuole ancora essere un passo avanti grazie alla piena integrazione con la nuova funzionalità di Google”.

L’amministratore di Medialabor e founder di Jobonline.it Nicola Cernigoi spiega: “La nuova funzionalità di Google genera traffico di ottima qualità, osservabile dal tempo di permanenza medio dei visitatori sulla pagina di destinazione che supera i due minuti e doppia o quasi quello proveniente da altri aggregatori di contenuti, dagli ottimi tassi di risposta alle offerte di lavoro alla profondità delle visite originate. SI tratta di un aiuto importante per l’industria dell’online recruiting in Italia: in poche settimane di sperimentazione su una copertura ancora limitata, abbiamo registrato un traffico aggiuntivo verso Jobonline.it superiore al 4%, un valore destinato ad incrementare con il completamento della copertura e, soprattutto, l’abitudine all’uso del servizio da parte degli utenti del motore di ricerca”.

“Questa partnership si inserisce a pieno titolo nel continuo processo di innovazione che caratterizza Monster e nello sviluppo di nuove collaborazioni che consentano di raggiungere i candidati ovunque essi si trovino”, sottolinea Nicola Rossi, country manager di Monster Italia.

Il nuovo servizio si aggiunge alle attività che dal 2012 Google porta avanti per avvicinare le persone e le aziende alle opportunità della trasformazione digitale in Italia. Per il mondo del lavoro, nel 2015 è stato inaugurato il progetto Crescere in Digitale, una partnership con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Anpal e Unioncamere, nell’ambito del programma Garanzia Giovani della Commissione Europea, con oltre 120.000 giovani iscritti in cerca di occupazione e 8.000 tirocini retribuiti messi a disposizione alla fine del corso.