L’Associazione nazionale stampa online (Anso) entra nel programma Google News Initiative (Gni), progetto avviato da Google per supportare il giornalismo nella sua transizione al digitale. La presentazione della partnership avverrà a Glocal, in occasione dell’ottava edizione del festival del giornalismo digitale, in programma a Varese dal 7 al 10 novembre 2019.
Uno dei progetti proposti è “ALocal”, agenzia di stampa interna che permetterà agli associati di attingere a oltre 5.000 news quotidiane delle testate iscritte ad Anso. Il programma non solo metterà a disposizione contenuti testuali, foto e video, ma permetterà anche di monetizzare alcuni prodotti editoriali, grazie agli accordi con i principali broadcaster, sia nazionali che non.
Un secondo progetto riguarda i “Piccoli borghi”, patrimonio del territorio italiano, caratterizzati da storie di interesse generale da far conoscere anche fuori ambiti ristretti. Gli associati saranno protagonisti di una narrazione che partirà dal basso e si svilupperà, in un sito specifico, attraverso una produzione long form, con interviste, data journalism e video per un docufilm finale.
A Glocal saranno due i momenti dedicati alla partnerhip. Il primo, venerdì 8 novembre, offre una sequenza di protagonisti nazionali e internazionali che racconteranno gli sviluppi di Google News Initiative a livello globale. A seguire si entrerà nel dettaglio dei nuovi progetti editoriali di Anso e il panel conclusivo sarà dedicato a un confronto con il mondo politico.
Il giorno dopo, sabato 9 novembre, ci sarà uno dei momenti clou del festival, con la partecipazione di Richard Gingras, vice president news di Google, intervistato da Mario Calabresi. L’associazione nazionale della stampa online mette a segno un successo importante dopo anni di lavoro sul territorio.

«Alcuni nostri associati lavorano con internet da oltre vent’anni – racconta Marco Giovannelli, presidente di Anso – I nostri giornali sono come le Pmi per il mondo economico. In più viviamo una relazione diretta e continua con le comunità locali”. Prosegue Giovannelli: “Oggi non è più tempo della dicotomia classica carta/web che ci ha accompagnato fin qui. Noi siamo nativi digitali e sappiamo che il mondo dell’informazione ha vissuto stravolgimenti che non si arresteranno ancora per molto. In tutto questo i soggetti globali hanno un ruolo delicato e tutta la vicenda della legge sul copyright ne è una riprova. Non esistono soluzioni facili ed è illusorio pensare di risolvere i problemi economici dell’editoria grazie alla tassazione dei giganti del digitale. La nostra associazione avrà una partnership con Google per sviluppare diversi servizi agli associati. Una collaborazione senza alcun vincolo e che mira solo a far crescere le realtà locali e iperlocali».
Il festival Glocal sarà quindi l’occasione per raccontare gli sviluppi di Anso, oltre a conoscere esperienze importanti a livello globale. Nei quattro giorni del Festival ci saranno incontri promossi in collaborazione con Google: dai seminari di formazione gratuita sugli strumenti per il giornalismo digitale – con Clara Attene, teaching fellow di Google News Lab – ad alcuni approfondimenti sulla Gni. A presentarli, Riccardo Terzi, head of news partnership di Google in Italia e Cee.
Grazie alla collaborazione con Google, per la prima volta in Italia saranno presenti i protagonisti di alcune delle realtà del mondo dell’informazione sostenute dalla Google News Initiative: l’8 novembre (ore 14) i fondatori di Chicas Poderosas, Noteworthy e The enemy condivideranno sul palco di Glocal le loro esperienze giornalistiche e di collaborazione con Google in una riflessione aperta con Annalisa Monfreda, direttrice di Donna Moderna, e Marco Tedeschini Lalli.
Tutti gli incontri di Glocal sono validi per il conseguimento dei crediti per la formazione professionale continua dei giornalisti. Per iscrizioni consultare la piattaforma Sigef.