Ha preso il via in questi giorni “Mamme in Azione”, iniziativa civica, no-profit, senza pubblicità, dedicata a tutte le mamme d’Italia.
Dare voce ai problemi, e, soprattutto, alle soluzioni possibili per migliorare la vita della mamme è l’obiettivo principale del progetto di cui principale promotrice è Carinelli, donna e mamma in politica nel Movimento 5 Stelle.
L’idea dalla quale sono partiti gli ideatori dell’iniziativa è quella di costruire un percorso “dal basso”, partecipato e condiviso il più possibile, senza gerarchie o vincoli, tranne quei pochi elementi necessari a una conversazione fondata su basi di mutuo rispetto, nel quale sviluppare insieme un viaggio per unire in modo positivo i diversi pezzi del puzzle della vita complicata di donne, e mamme.
Oltre al sito – https://mammeinazione.it/ – il vero centro del progetto sono le quattro comunità d’interesse. Anche questa una novità, fondata sull’idea che le piattaforme social possano assolutamente generare positività come strumento di aggregazione e coinvolgimento di persone, che pur non conoscendosi hanno problemi comuni, e incontrandosi online discutono e creano soluzioni.
Le quattro community sono:
– Mamme Attive. In questa area saranno verranno trattate tutte le tematiche inerenti la quotidianità e al relativo vissuto, identificando, in un’ottica di crowdsourcing, le problematiche e soluzioni, opportunità e modalità per coglierle. In particolare, i temi che saranno affrontati verteranno sul lavoro e su come conciliare l’impegno lavorativo con quello familiare e di cura dei figli, la relazione con il coniuge/compagno di vita/padre, la progressiva affermazione della famiglia “allargata” e le implicazioni che ne derivano, le relazioni familiari con gli altri parenti, le proprie passioni e gli interessi extra lavorativi, la sfera sessuale, le ambizioni tradite o nascoste, la salute, nonché la politica, intesa come partecipazione civica.
– Mamme & Mamme. Questa è l’area di libertà, di sogno, e perché no di utopia, e anche, con la dovuta attenzione al rispetto reciproco, grazie a poche regole condivise di convivenza civile di “sfogo” delle frustrazioni. Un ambiente dove lasciarsi andare con un proprio pensiero, una riflessione, esprimendo appunto i propri sogni, ma anche inevitabilmente la propria rabbia, con la possibilità di denunciare angherie, torti subiti e quant’altro.
– Mamme Civiche. Quest’area è concepita come un gruppo di auto-aiuto reciproco tra mamme. Una community dove le madri possano aiutarsi per risolvere le difficoltà legate alla quotidianità, ma anche di scambio di informazioni utili e buone pratiche che aiutino le mamme a risolvere le problematiche concrete che di giorno in giorno si presentano, da un buon idraulico per riparare la lavatrice a come fare per sbrigare quella pratica in Comune, ad esempio, passando per questioni anche più articolate e complesse
– Di Madre in Figlio. Qui sono i figli a farla da padrone, infatti quest’area è dedicata proprio a loro. Verranno trattati tutti gli aspetti che riguardano la loro vita, con le relative differenze a seconda delle diverse fasce di età, quali la scuola, il tempo libero, la pratica sportiva, l’educazione civica, le regole di vita e come parlare e relazionarsi con la propria prole. Essere madre è un mestiere difficile, e talvolta faticoso, che non insegna nessuno. In questo ambito lo scambio di esperienze, di consigli, di buone pratiche troveranno spazio, dando soluzioni pratiche per affrontare le diverse situazioni che si generano nella gestioni dei propri figli, e ovviamente la condivisione di tali responsabilità e compiti con il proprio marito/compagno.