La classifica dell’informazione online di settembre, basata sull’audience complessiva nel giorno medio rilevata da Audiweb, riserva non poche sorprese. Upday, l’app di notizie del gruppo Springer per i cellulari Samsung – una sorta di rassegna stampa ragionata realizzata da una redazione giornalistica – fa un nuovo balzo in avanti (+21% rispetto ad agosto) e con i suoi 2 milioni 753mila utenti unici conquista la seconda posizione, superando il Corriere della Sera (2 milioni 652mila) e la Gazzetta dello Sport (2 milioni 230mila) e accorciando la distanza dal primo classificato, che è sempre la Repubblica (3 milioni 54mila).
Al quinto e sesto posto si confermano TgCom24, il giornale online di Mediaset con i suoi siti collegati, Sportediaset e Meteo.it (2 milioni 174mila), e Il Messaggero, il quotidiano romano del gruppo Caltagirone, che totalizza 2 milioni 111mila utenti unici, grazie anche all’apporto delle sue TAL, gli accordi di cessione di traffico con altri siti, tra cui Aranzulla.it.
In settima posizione sale Fanpage, il giornale online della Ciaopeople di Gianluca Cozzolino, che guadagna una posizione rispetto ad agosto. Sky Sport Hd ne guadagna addirittura quattro e sale all’ottavo posto: una crescita record del 25%, favorita dalla ripresa del campionato di calcio. Fatto che però sembra non aver avvantaggiato gli altri siti sportivi, tutti in calo rispetto al mese precedente, secondo i dati Audiweb, ad eccezione di Eurosport.
Il Fatto Quotidiano scende al nono posto (in agosto era ottavo). Chiude la top ten Leggo, altra testata del gruppo Caltagirone, che perde il 4% dopo l’exploit del mese precedente (+22%).
In generale, il ritorno dalle ferie estive ha determinato un incremento degli utenti che accedono a Internet da computer (+7,8%), in particolare sul luogo di lavoro, mentre l’accesso da smartphone è restato stabile, segno che durante le vacanze non si abbandona il telefonino per navigare. Particolarmente favorite dalla ripresa delle attività sono le testate economiche, in particolare Il Sole 24 Ore, che mette a segno un +23%.
Alcuni quotidiani registrano crescite anche superiori, come Il Tempo (+48%) e il Gazzettino (+36%). Vanno bene anche Libero (+13%) e Il Mattino (+12%).
Tra i giornali nativi digitali gli exploit più significativi li hanno fatti Notizie.it (+37%) e Affaritaliani (+32%), ma sono cresciuti notevolmente anche Blitzquotidiano (20%), l’HuffPost (+15%) e Dagospia (+14%).
La settimana milanese della moda ha favorito, infine, le testate femminili: Grazia è cresciuta del 29%, Donna Moderna ed Elle del 19%. I siti del gruppo Hearst, come Elle.it, hanno registrato anche un notevole incremento dei video, triplicati rispetto alla fine del 2018, come evidenzia una nota dell’editore.
Per segnalare novità e altre informazioni utili per la corretta interpretazione dei dati, scrivere a [email protected]