E’ un patto di ampio respiro strategico quello appena definito da Sky e ViacomCBS, che coinvolge aspetti editoriali e distributivi da un lato e pubblicitari dall’altro. E che pare pure alludere anche ad una sorta di alleanza più larga, se si considera che le due media company avevano già siglato un accordo simile in Uk.
In base al deal appena sottoscritto, comunque, a Sky Media – concessionaria del Gruppo Sky Italia – è stata affidata la raccolta pubblicitaria dell’intero portafoglio ViacomCBS in Italia a partire dal prossimo 2 febbraio. Anche i canali ‘terzi’ fin qui in concessione a Viacom Pubblicità & Brand Solutions, Radio Italia Tv e Dee Jay Tv, dovrebbero finire sotto la curatela di SkyMedia.
Cessa le attività così la concessionaria interna di ViacomCBS, che ha avuto fin qui in organico una cinquantina di persone, tra agenti e dipendenti. In tema pubblicità e rapporto col mercato, da registrare però come ViacomCBS abbia per converso deciso di incorporare nel ramo editoriale le attività legate al brand advertising e alle iniziative speciali.
Novità importanti anche per quello che riguarda la presenza su Sky dei canali ViacomCBS. L’accordo porta a dodici i canali complessivamente distribuiti. Arrivano sulla piattaforma, infatti, anche Paramount Network, Spike e VH1, e si vanno così ad aggiungere a MTV, Nickelodeon, Nick Jr, Comedy Central e il canale per bambini Super!.
In un contesto di perdurante tendenza alle concentrazioni e alle aggregazioni delle strutture di vendita, con il ruolo crescente sul versante advertising degli OTT, e con la necessità di posizionarsi sempre meglio sul terreno dell’addressable tv, ViacomCBS ha ritenuto che l’accordo con Sky Media fosse la scelta migliore da percorrere per rafforzare la propria posizione commerciale in Italia.

Andrea Castellari, EVP e AD ViacomCBS Networks Italia, Medio Oriente e Turchia ha commentato: “Il nuovo accordo con Sky come distributore dei nostri brand e partner commerciale ci permette di rafforzare una collaborazione organica, di ampio respiro e coerente rispetto alla nostra strategia di business. L’operazione, infatti, getta le basi per offrire maggiori benefici e soluzioni alle nostre audience e investitori, oltre ad allargare la distribuzione dei nostri brand e contenuti su piattaforme multiple”.

Fronte Sky Italia, il Chief Media Digital & Data Officer Giovanni Ciarlariello ha affermato: “Siamo felici di poter lavorare con un operatore importante come ViacomCBS. Si tratta di un accordo coerente con la strategia di crescita di Sky Media, che prevede l’allargamento della nostra offerta in termini di audience, di qualità e di soluzioni di targettizzazione. Il nuovo perimetro verrà integrato nella nostra offerta commerciale, sia per il lineare che per l’advanced advertising: OnDemand, AdSmart, Addressable Tv e digital”.
L’accordo consacra il ruolo sempre più rilevante nel mercato pubblicitario nazionalale di Sky Media (la pesatura Nielsen del market share tv è del 13,5%). La concessionaria pubblicitaria di Sky Italia opera su tutte le piattaforme, unendo il mondo della TV lineare e on demand a quello digitale. Si occupa della raccolta pubblicitaria dei canali pay a marchio Sky, di TV8, Cielo, e Sky TG24 e poi, tra gli altri, dei canali del gruppo FNG Fox Networks Group, A&E, Disney, Eurosport Gambero Rosso, LaEffe, Classica. La struttura si occupa anche della raccolta per i siti a brand Sky, dei siti del gruppo Fox oltre che di Adnkronos.com, Fantagazzetta.com, Twitter e oltre 300 siti. Su terreno dell’addressable TV, in particolare, Sky Media e molto elettivamente posizionata sul mercato con il tool AdSmart. Vale la pena ricordare, inoltre, che ad ottobre, riportando a Ciarlariello, è approdato a Milano Santa Giulia col ruolo di direttore commerciale SkyMedia Paolo Romano, ex capo della concessionaria di ViacomCBS, che ovviamente conosce molto bene le caratteristiche dei canali e dei contenuti appena entrati in portafoglio.