Il fondo di investimento Elliott Management, fondato da Paul Singer, maxi donatore repubblicano ora alleato di Donald Trump, ha acquistato circa un miliardo di azioni di Twitter (l’arma di comunicazione del tycoon) e ora, dopo aver nominato quattro consiglieri nel board, vorrebbe optare per un cambio al vertice della società.

Secondo i media Usa l’intenzione sarebbe quella di sostituendo con un manager full time l’attuale ceo, Jack Dorsey, co fondatore del sito di microblogging. Dorsey infatti guida anche Square, compagnia di pagamenti da lui fondata, in più, lo scorso novembre, ha annunciato di voler vivere in Africa per 3-6 mesi. La mossa aveva irritato gli investitori frustrati dalle performance di Twitter sotto la sua guida, e preoccupati che il social possa non sfruttare appieno le potenzialità pubblicitarie offerte dagli eventi in programma nei prossimi mesi – tra le Olimpiadi a Tokyo e le presidenziali Usa.