Si è parlato molto di Cmr e Sportium negli ultimi tempi, soprattutto in relazione a uno dei due progetti – chiamato “Gli anelli di Milano” e realizzato insieme all’architetto David Manica – del nuovo stadio che le società Inter e Milan vorrebbero costruire in sostituzione del vecchio e glorioso San Siro. Ed è in un momento così importante che Beppe Dossena, campione del mondo di calcio (nel 1982) oltre che dirigente, ex allenatore e molte altre cose, è stato chiamato a ricoprire la carica di responsabile relazioni istituzionali di Progetto Cmr-Sportium a partire dal primo marzo 2020.

Progetto Cmr è una società specializzata nella progettazione integrata, nata nel 1994 con l’obiettivo di realizzare “un’architettura flessibile, efficiente ed ecosostenibile” e che ha progettato di recente, solo in Italia, la nuova sede di Generali nella seconda torre del complesso City Life a Milano e un nuovo edificio del Gruppo Unipol a Milano, giusto per citarne alcuni.
Sportium è una società che realizza “asset di sport&entertainment”, seguendo analisi, sviluppo, gestione e realizzazione di un impianto sportivo e integrando le professionalità di Progetto Cmr ed esperti nei vari campi della consulenza di marketing, del retail, dell hospitality, della finanza e del credito, e ha progettato il nuovo stadio di Cagliari, il già citato progetto per il nuovo San Siro, il nuovo stadio di Padova e la Wearena di Reggio Emilia.
Dal canto suo Dossena, laureato in scienze politiche, dice di accogliere “la nuova sfida come un’estensione di un percorso professionale, allineato alla passione per lo sport e per le attività di comunicazione e relazione in un ambito che mi rappresenta. Una nuova soglia, quella della progettazione integrata, funzionale anche alla gestione di grandi progetti per impianti sportivi che sono una opportunità di crescita e innovazione, soprattutto a livello nazionale”.