Tv, Montalbano parte tardi e fa meno del premier: 9,377 milioni e 39%. Conte sul Tg1 a 10,8 milioni

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Un’indagine complicata, su un omicidio efferato, ed una sotto storia collaterale, più leggera e adatta a sviluppare anche toni da commedia. Queste le caratteristiche di ‘Salvo amato, Livia mia’, il primo capitolo inedito dei due di questa stagione de ‘Il Commissario Montalbano’.

La vicenda chiave era quella di Agata, una giovane archivista uccisa, amica di Livia, la compagna di Salvo, con tanti presunti colpevoli. La storia ambientata nell’immaginaria Vigata, diretta oltre che intrepretata da Luca Zingaretti, e con nel cast Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Angelo Russo e Sonia Bergamasco, si è avviata appena dopo le 22.00, dopo la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte, che ha annunciato anche sul Tg1 in edizione straordinaria (10,780 milioni e 34,38% tra le 21.31 e le 21.52), ma anche su tante altre reti collegate in diretta, che le restrizioni applicate in Lombardia e altre dodici province a causa del corona virus erano state estese a tutto il Paese. Prima della fiction, inoltre, è andata in onda un’intervista di Vincenzo ad Mollica ad Andrea Camilleri (9 milioni e 29,58%).

‘Salvo amato, Livia mia’ ha avuto 9,377 milioni di spettatori ed il 39% di share, finendo lontano dalle migliori prestazioni Auditel della fiction. L’anno scorso ‘L’altro capo del filo’ aveva ottenuto 11,1 milioni ed il 44,9%% di share, mentre ‘Un Diario del 1943’, aveva avuto 11,1 milioni di spettatori e 44,88%.