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Il fondatore di Twitter dona 1 miliardo di dollari contro il Coronavirus. Jack Dorsey annuncia il suo impegno con un cinguettio: «Dono 1 miliardo di dollari alla lotta al coronavirus. E quando l’emergenza sarà finita, userò il resto per finanziare progetti di reddito minimo universale e salute e istruzione femminile». È il 28% del suo patrimonio.
Provaci ancora ebook. Con la diffusione della pandemia e la chiusura delle librerie, gli editori hanno dovuto accelerare sull’ebook per promuovere la lettura in digitale. Repubblica in edicola racconta le iniziative – gratuite e non – messe in campo dagli editori. Alcuni esempi: Adelphi ha lanciato la nuova collana Microgrammi, Mondadori ha messo a disposizione del portale Solidarietà digitale 15mila titoli gratuiti, Garzanti ha unito 25 scrittori per aiutare l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, mentre Nottetempo ha lanciato la collana digitale saggistica Semi e ha debuttato con un primo saggio sul Coronavirus.
«L’applicazione di “contact tracing” non ha l’obiettivo di geolocalizzare ma quello di ricostruire gli eventuali contatti fra persone». A dirlo è Paola Pisano, ministra dell’Innovazione. Come funzionerà? Si tratta di un’app – spiega Repubblica – che si limita a registrare segnali di vicinanza in forma anonima, grazie a bluetooth e wi-fi, e avverte chi è entrato in contatto con una persona risultata positiva. I nomi delle due applicazioni scelte dalla task force, una delle quali dovrà fungere da backup nella fase di test, non sono ancora stati resi noti, ma a quanto risulta al Corriere della Sera la più papabile sarebbe quella di Bending Spoons e Luca Foresti.
Internet, crescere ancora il traffico dati. Da fine febbraio a fine marzo 2020 si è registrato un aumento del 30%, a differenza di un traffico mensile che solitamente si assesta su un +3% (dati: Akamai).
Inps, avviso contro nuove truffe. «Si sono nuovamente verificati sospetti tentativi fraudolenti di richiesta di dati sensibili – ha scritto l’Istituto in un comunicato–. In particolare, sarebbe in atto una campagna di malware attraverso l’invio di sms che invitano a cliccare su un link per aggiornare la propria domanda Covid-19 e inducono a installare una app malevola. Questi Sms non sono inviati dall’Inps».